COSENZA1SPECIAL.it

 

MAXI SEQUESTRO DI UOVA DECORATIVE ED ALTRI GADGET PASQUALI PERICOLOSI IMPORTATI DIRETTAMENTE DALLA CINA
20/04/2019
|
 

23/12/2025
Dal 25 dicembre al 6 gennaio, il borgo diventa palcoscenico di fede e ...

23/12/2025
Si è svolta con grande partecipazione e profonda emozione la ...

23/12/2025
L’Unitalsi di Catanzaro ha vissuto ieri il suo pranzo natalizio ...

23/12/2025
Eppur si muove. Dopo le interlocuzioni delle ultime settimane, in ...

23/12/2025
Fast track attivo dalle 8 alle 20: esami, trattamento e dimissione ...

21/11/2025
Anas ha svolto una simulazione di intervento di soccorso mediante ...

30/09/2025
Lunedi 29 Settembre si è tenuto presso il Nuovo Cinema San ...

13/09/2025
Nella giornata di ieri si sono concluse le operazioni ad alto impatto ...

11/09/2025
Nella mattina dell’11 settembre 2025 i militari del Nucleo ...

17/08/2025
Il Comunicato:  "Una nutrita rappresentanza dei cronisti ...

In vista dell’imminente arrivo delle festività pasquali i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza hanno ispezionato diversi negozi cittadini ed hanno sequestrato oltre centomila uova pasquali decorative destinate alla libera vendita, carenti dei contenuti informativi e pericolose per i consumatori.
Le fiamme gialle cosentine hanno svolto mirati interventi nei confronti di quelle società considerate “a rischio” che, nel periodo precedente a quello pasquale, si erano rifornite di ingenti quantitativi di merce sospetta.
I primi esercizi commerciali sottoposti a controllo sono stati quelli che nel periodo festivo avevano registrato, più di altri, un anomalo incremento di clienti pronti ad effettuare acquisti di articoli a tema da destinare alla decorazione degli ambienti domestici. Gli ulteriori accertamenti permettevano di scoprire prodotti non a norma, prevalentemente importati dalla Repubblica Popolare Cinese, quali uova decorative o neutre, giocattoli e gadget richiamanti i simboli della pasqua posti in vendita in violazione delle prescrizioni indicate dal Codice del Consumo a tutela del consumatore. Solo parte dei prodotti pasquali si trovavano in esposizione per la vendita sugli scaffali, ed erano mescolati con altri regolarmente detenuti, mentre la maggior parte della merce era occultata in magazzini, o locali ricavati all’interno degli stessi negozi, ed era pronta per far fronte alle ulteriori richieste dei clienti.
Tutti gli articoli in sequestro risultavano sprovvisti delle indicazioni riguardanti il paese d’origine, delle istruzioni ed avvertenze per l’uso e recavano etichette non contenti le informazioni considerate obbligatorie dalla legge.
Particolarmente pericolosi per la salute degli acquirenti, soprattutto per quelli più giovani, erano i giocattoli pasquali privi di qualsiasi informazione sulla fabbricazione e realizzati con materiali non conformi agli standard qualitativi previsti dalla normativa nazionale e comunitaria. Oltre al sequestro dei gadget pasquali sono stati due i titolari di punti vendita segnalati alle Autorità Competenti per l’accertamento delle violazioni, per le quali sono previste sanzioni fino a 25.000 €, e per la confisca dei beni in sequestro.

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco