COSENZA1SPECIAL.it

 

Dati incoraggianti da una nuova combinazione di farmaci
21/03/2020
|
 

12/07/2025
Il bando per la XIV edizione 2026 del Premio Sila ’49 ...

12/07/2025
La delibera del Consiglio dei ministri del 7 marzo 2025, con cui ...

12/07/2025
Salvaguardare, valorizzare e trasformare in una motivazione ...

12/07/2025
Presentazione domenica 13 luglio ore 19.30 - piazza Umberto ...

12/07/2025
In anteprima il video "La Esse dei Single" il nuovo singolo inedito ...

07/07/2025
Quando ci saranno altri interlocutori, ritorneremo ad occuparci della ...

26/06/2025
Hai già programmato le tue vacanze? e al tuo amico a 4 zampe ...

21/05/2025
Sabato 24 Maggio dalle ore 21.00 nella piazza antistante il Museo del ...

In Francia test preliminari con antimalarico e antibiotico

(Ansa)  Sono incoraggianti i dati sulla sperimentazione di un farmaco anti-malaria, l'idroclorochina. combinato con un antibiotico, l'azitromicina. La ricerca è stata condotta su un piccolo numero di pazienti da Philippe Gautret e Didier Raoult, dell'Istituto Meditettaneo per le infezioni dell'Università di Marsiglia (Ihu) e i risultati, già accessibili online, sono in via di pubblicazione sull' International Journal of Antimicrobial Agents. La decisione di sperimentare l'idroclorochina (un farmaco analogo alla clorochina) si è basata sui risultati positivi ottenuti in Cina contro la malattia causata dal coronavirus, la Covid-19. Quanto all'azitromicina, è un antibiotico, quindi un farmaco capace di uccidere dei batteri e non dei virus, ma in esperimenti condotti in laboratorio il farmaco si è dimostrato attivo contro i virus responsabili di Zika ed Ebola; si è inoltre dimostrato efficace nel prevenire infezioni respiratorie nelle persone colpite da infezioni virali. La sperimentazione è stata condotta su 20 pazienti, alcuni dei quali asintomatici, altri con sintomi alle alte vie respiratorie e altri ancora con problemi alle basse vie respiratorie, come polmoniti o bronchiti. In tutti, scrivono gli autori della ricerca, è stata osservata "una significativa riduzione della carica virale" e questo, osservano, indica come l'idroclorochina associata all'azitromicina è "molto più efficiente ai fini dell'eliminazione del virus". I risultati ottenuti finora dalla sperimentazione francese sono promettenti e, sebbene occorrano ulteriori test prima di stabilire la validità della combinazione dei due farmaci, secondo i ricercatori potrebbero aprire la possibilità di contrastare la malattia da coronavirus in attesa che arrivino farmaci mirati per la Covid-19 e il vaccino. 

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco