«Cominciamo un percorso di avvicinamento qualitativo ai bisogni del cittadino»
Con l’obiettivo di creare una comunità più inclusiva e solidale, l’Amministrazione comunale, sotto l’egida dell’Assessorato alle Politiche Sociali, avvia il progetto “Fare Comunità FSC”.
Si tratta di un’iniziativa rivolta a tutti i cittadini che necessitino di aiuto in svariate attività della vita quotidiana. In particolare si vuole intervenire in quegli ambiti i quali, per essere a torto ritenuti di poco conto, sono spesso causa di pesanti disagi. In particolare sarà fornito un adeguato ausilio per:
- Pagamento bollette, ritiro farmaci, spesa e commissioni simili;
- Affiancamento per adulti e minori - supporto nell’accompagnamento e nella mobilità in contesti familiari;
- Sostegno nella quotidianità - assistenza dedicata a persone anziane e/o disabili.
- Assistenza all’infanzia in ambito scolastico.
«Intendiamo fare comunità mettendoci al servizio dei soggetti più vulnerabili» afferma l’assessore Josephine Cacciaguerra, «abbracciando un principio di solidarietà che riconosca la dignità intrinseca di ogni persona e cerchi di realizzare ponti di comprensione e sostegno reciproco. Vogliamo costruire un tessuto sociale più forte, dove ognuno possa sentirsi accolto e valorizzato. Questo impegno non solo allevia le sofferenze immediate, ma promuove una cultura di inclusione e di rispetto, rafforzando i legami che tengono unita la comunità».
«Lo scopo di questo nostro primo progetto, finanziato con il Fondo di Solidarietà Comunale» dichiara il sindaco Mario Donadio, «è di garantire prestazioni concrete a chi ne abbia maggiormente bisogno, favorendo l’autonomia e innalzando la qualità della vita, soprattutto per le categorie più deboli, quali anziani, minori, disabili. È nostra ferma intenzione dare impulso a una vera inclusione sociale e contrastare le forme più perniciose di isolamento; ci impegneremo per creare una rete di solidarietà e soccorso vicendevole all’interno della comunità. Pensiamo di potervi riuscire irrobustendo il ruolo attivo della cittadinanza nel prendersi cura dei più fragili, incoraggiando la coesione e riscoprendo il significato dell’appartenenza. Insieme, unendo forze e sensibilità, possiamo rifondare una società locale più giusta ed equa. Il cantiere Morano è ufficialmente aperto».
Per usufruire dei citati servizi occorre anzitutto aderire al programma entro il 20 agosto 2024. L’iscrizione è gratuita e semplice, basterà ritirare e compilare il modulo di adesione presso l’Ufficio Amministrativo Comunale o, in alternativa, scaricarlo dal sito istituzionale dell’Ente.
Per ricevere informazioni più dettagliate o per esporre situazioni specifiche si può contattare l’assessore Cacciaguerra (recapito telefonico 098131021 - indirizzo elettronico assessore.cacciaguerra@comunemoranocalabro.it).