Aperto il sesto degli 11 cantieri del CIS che riguarda il restauro del complesso monumentale di San Domenico. L'importo dei lavori è pari a 6 milioni di euro. Il progetto si sostanzia, in sintesi, in interventi strutturali, interventi di restauro delle superfici e interventi di adeguamento degli impianti. La fine dei lavori è prevista per la fine di dicembre del 2025, come tutti gli interventi del Contratto Istituzionale di Sviluppo.
“E' questo – ha commentato il Sindaco Franz Caruso - quello più complesso tra tutti gli interventi del CIS. Il completamento del percorso ha conosciuto diversi passaggi importanti. Grazie al consigliere delegato al CIS, Francesco Alimena, abbiamo salvato il finanziamento; con l'apporto decisivo del settore Lavori pubblici lo abbiamo concretizzato, ma è stato grazie all'Università della Calabria e al suo Rettore, prof.Nicola Leone, che ci ha creduto, che si è arrivati a questo risultato. Con il Rettore Leone si è sviluppata una comunione d’intenti che ha dato la spinta propulsiva verso la realizzazione del nostro ambizioso progetto che ha una portata storica per la città. Siamo stati caparbi nel crederci e nel volerlo fortemente. E' sempre difficile riadattare un luogo storico, monumentale, alle esigenze di sicurezza e funzionalità che le leggi richiedono – ha detto ancora Franz Caruso. E' facile dire portiamo l'Università nel centro storico. Il difficile è stato concretizzare questo passaggio importante e per certi versi epocale. E' stato un grande lavoro, niente affatto semplice. Ci siamo arrivati grazie all'apporto che tutti insieme abbiamo messo in campo. Per questo ringrazio il Dirigente del Settore Lavori Pubblici, ing.Salvatore Modesto, e il Rup, ing.Maria Colucci. Quando si lavora in silenzio, a testa bassa, per raggiungere un obiettivo, si arriva al risultato. Trasferire un dipartimento universitario importante in un edificio storico non è cosa di poco conto, ma quando si coopera in sinergia tra più enti verso un unico obiettivo, i risultati non tardano ad arrivare. Il trasferimento della facoltà di scienze infermieristiche a Cosenza rappresenta un grande risultato per la città e per il suo centro storico. L'anno che si chiude per la nostra Amministrazione, secondo il calendario scolastico, è suggellato da due significativi traguardi: il trasferimento dell'Unical a San Domenico e dell'ordine degli ingegneri nell'ex Albergo Bologna. E' un buon viatico per la ripresa autunnale che sarà certamente costellata di altri importanti risultati”. Soddisfazione per l'avvio dei lavori di restauro del Complesso monumentale di San Domenico è stata espressa anche dal delegato del Sindaco al Cis Francesco Alimena.
“La convenzione tra Unical e Comune di Cosenza per il trasferimento del nuovo dipartimento di scienze infermieristiche – ha sottolineato Alimena - è stata possibile proprio grazie al fatto di poter contare sull'intervento CIS che prevedeva, già in origine, che il complesso monumentale fosse restaurato per farne un centro di cultura, alta formazione e arte. Solo grazie a questo intervento – ha rimarcato Alimena -siamo riusciti a realizzare l'effettivo insediamento del Dipartimento dell'Unical, altrimenti di San Domenico era stata restaurata solo una piccola parte, mentre il resto dell'edificio era ancora in condizioni fatiscenti. L'Università ha già iniziato i corsi nella parte restaurata, con i primi 119 studenti, per arrivare, a regime, a 600. L'intervento in corso comprende la realizzazione di aule, laboratori, servizi e uffici. Quello preparatorio è stato un lavoro lungo e complesso che ha coinvolto la Soprintendenza, i Vigili del fuoco, per le prescrizioni su sicurezza e funzionalità, i nostri uffici e le imprese vincitrici dell'appalto integrato di progettazione e lavori”.