Le immagini di infiltrazioni d’acqua nel reparto di Rianimazione dell’Annunziata, nonostante i recenti interventi di ristrutturazione, sono la prova tangibile di un problema ormai cronico. Secondo la deputata della Lega, Simona Loizzo, i continui rattoppi non sono più sufficienti: ciò che serve davvero è un nuovo ospedale per l’area urbana di Cosenza. “La situazione è chiara: solo una nuova struttura può garantire l’efficienza necessaria per rispondere alle esigenze sanitarie del territorio e accogliere le competenze che emergeranno dalla facoltà di Medicina”, dichiara Loizzo. La deputata sottolinea che l'impegno delle autorità locali, sebbene apprezzabile, non può più limitarsi a soluzioni temporanee. "È il momento di guardare al futuro con un progetto ambizioso e concreto", afferma.
Loizzo ha anche colto l’occasione per lanciare un messaggio al sindaco Franz Caruso, invitandolo a concentrarsi sull’obiettivo comune piuttosto che su critiche sterili. “Ciò che serve è un impegno corale per far nascere un nuovo ospedale che possa servire Cosenza, Rende e Castrolibero”, aggiunge. Riprendendo le parole del presidente Occhiuto, Loizzo ribadisce l’importanza di una convergenza tra tutte le forze politiche: “Il nuovo ospedale deve diventare una priorità condivisa. È una battaglia fondamentale per assicurare un’assistenza adeguata ai cittadini e garantire condizioni di lavoro dignitose ai nostri operatori sanitari”. Un messaggio chiaro e determinato, che punta a superare la logica del “rattoppo” per costruire un futuro migliore per la sanità del territorio.