Riceviamo e pubblichiamo:
In questi giorni il trattore della Provincia di Cosenza ha fatto quelli che si possono definire dei veri e propri giri sulla Provinciale Cassano-Vigne. Qualche erbetta tagliuzzata a destra e a manca, qualche sterpaglia decapitata ma è stata una sceneggiata degna dei migliori film di Bollywood perché, nel concreto, non si è fatto – ancora una volta – nulla per le strade di competenza provinciale.
«Una vergogna – tuonano gli assessori Antonino Mungo e Sara Russo (nella foto) – un’offesa per tutti i cittadini che ogni giorno percorrono quella strada e per chi ci vive». Mungo e Russo sottolineano come la Provinciale che collega il capoluogo cassanese con Castrovillari prima degli incendi estivi era diventata una foresta, oggi dopo gli incendi, per fare un esempio, tutti i tronchi degli arbusti invadono le carreggiate peggio di prima.
«Con le sfilate di questi giorni – insistono i due amministratori – non solo hanno preso in giro la popolazione ma in primis loro stessi. Le cunette sono strapiene di erba ed arbusti vari segno che non viene fatta una buona pulizia, senza esagerazione, da circa 8/9 anni. A tratti ogni privato fa pulizia del proprio pezzo di terra a ridosso della strada, nonostante per legge si dovevano lasciare dei metri alla Provincia proprio per le operazioni di sua competenza. Interventi che oramai sono una vera e propria chimera».
Sono ormai diverse le lamentele dei cittadini circa la mancata pulizia delle strade provinciali. Nei mesi scorsi comitati civici e articoli di stampa avevano sollevato la questione senza che si sortisse nessun effetto. La situazione, poi, non riguarda solo la Cassano-Vigne, nello stesso degrado c’è, ad esempio, anche la Cassano-Civita, aperta da pochi mesi e abbandonata, e la Cassano-Garda che, in questi giorni, è stata fatta pulire a proprie spese dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Papasso perché stanno arrivando le piogge e il fatto che le cunette non siano pulite a dovere potrebbe causare gravi pericoli e situazioni di insicurezza.
«Forse per una questione paesaggistica – ironizzano Mungo e Russo – la Provincia fa un lavoro certosino per evitare realmente la pulizia. Stiamo monitorando un arbusto nato in mezzo ad una curva, in posizione pericolosa. A sfrondarlo ci hanno pensato gli incendi estivi, ora un trattore della Provincia lo ha tagliuzzato nella parte alta rendendolo, nei fatti, ancora più pericoloso. È un esempio del modus operandi attuato dalla Provincia di Cosenza per la pulizia delle strade di sua competenza. Le foto allegate parlano chiaro, ma ne abbiamo decine e decine ce ne mandano i cittadini».
«È inutile che poi dalla Provincia partano comunicati sui milioni di euro arrivati per la manutenzione/messa in sicurezza/lavori da fare sulle strade di loro competenza: certo la Provincia avrà anche trasmesso l’elenco degli interventi da fare ma sono fondi strutturali stanziati a cadenza pluriennale dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per chi non conosce il funzionamento delle pubbliche amministrazioni basta fare una ricerca su Google e troverà che anche nel febbraio 2020 l’allora Ministra De Micheli stanziò 995 milioni di euro per le strade provinciali italiane per il quinquennio 2020-2024. Ci servono interventi e risposte concrete: invitiamo il consigliere della Provincia di Cosenza delegato alla Viabilità e Manutenzione del Territorio Francesco Chiaravalle a venire a Cassano e lo porteremo in giro a vedere in che stato versano le strade provinciali così potrà rendersi conto con i suoi occhi invece di condividere quattro foto che non rispecchiano minimamente il disagio che i cittadini cassanesi vivono ormai da tanti troppi giorni».
Antonino Mungo e Sara Russo
Assessori Comune di Cassano All’Ionio - 10 settembre 2024