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Amantea: costituito il Comitato Referendario per i cinque quesiti dell’8 e 9 giugno
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È stato costituito ad Amantea il Comitato Referendario a sostegno dei cinque quesiti referendari in vista del voto dell’8 e 9 giugno prossimi. L’incontro, promosso dalla CGIL di Amantea, si è svolto con il coordinamento di Teresa Cavaliere, segretaria della Camera del Lavoro di Amantea, e Massimiliano Ianni, segretario provinciale della CGIL.

 Nel corso della riunione è stata sottolineata l’importanza della partecipazione al voto, un diritto e dovere fondamentale per la difesa della democrazia e per dare voce alle istanze dei lavoratori e delle fasce più fragili della società. Teresa Cavaliere e Massimiliano Ianni hanno illustrato i contenuti dei cinque referendum, evidenziando i punti salienti e le ricadute positive che le proposte avrebbero sulla vita delle cittadine e dei cittadini, in particolare su giustizia sociale, diritti civili e accesso alla cittadinanza.

Momento particolarmente significativo è stato l’intervento di Naime e Lara, due cittadine straniere che vivono e lavorano da anni sul nostro territorio. Lara è una mediatrice culturale, impegnata ogni giorno nel costruire ponti tra culture e comunità. Naime, invece, ha raccontato la sua travagliata esperienza per ottenere la cittadinanza italiana, un percorso lungo e incerto che lascia troppe persone in una condizione di precarietà.

Ridurre i tempi per il riconoscimento della cittadinanza – come proposto da uno dei referendum – significherebbe restituire dignità a migliaia di persone che contribuiscono ogni giorno al benessere collettivo. “Chi si prende cura delle nostre case, dei nostri anziani, dei nostri bambini – ha detto Naime – dovrebbe poter vivere con maggiore serenità e sentirsi parte integrante della comunità.”

Le loro testimonianze hanno toccato profondamente i presenti, portando alla luce una realtà troppo spesso invisibile, fatta di sacrifici, attese e speranze.

. All’incontro hanno preso parte anche l’Auser e l’ANPI, associazioni da sempre attive nella promozione della solidarietà, della memoria democratica e dei diritti. Hanno inoltre partecipato  Associazioni, rappresentanti del Partito Democratico di Lago e amministratori comunali di Cleto, Belmonte Calabro e Fiumefreddo Bruzio, a testimonianza di una larga condivisione e sensibilità sui temi affrontati. I rappresentanti dei comuni intervenuti hanno espresso il loro sostegno all'iniziativa, sottolineando l'importanza di una partecipazione attiva e consapevole al processo referendario per promuovere una società più equa e inclusiva.

La CGIL invita tutte le cittadine e i cittadini a informarsi, a partecipare e a votare consapevolmente. La partecipazione al referendum è un atto di responsabilità e uno strumento per costruire un Paese più giusto, inclusivo e rispettoso dei diritti di tutte e tutti.

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