In un’epoca in cui è sempre più facile che la disinformazione arrivi più veloce dell’informazione a causa della povertà educativa che non offre opportunità di discernimento tra ciò che è reale e ciò che non lo è, la biblioteca rimane un presidio fondamentale tanto per promuovere socialità e aggregazione, ma anche crescita sia personale che collettiva. Continuiamo a credere che promuovere la cultura della lettura significhi investire nella formazione dei bambini e dei giovani e nella vitalità culturale di una comunità. È per questo motivo che accogliamo con soddisfazione la notizia di un nuovo finanziamento da parte del Ministero della Cultura, che nell’ambito del Fondo Editoria, consentirà di proseguire sulla strada intrapresa e di incrementare il patrimonio librario custodito a Palazzo Mastromarchi. Vogliamo continuare a fare della biblioteca comunale – sottolinea il Sindaco Renzo Russo – un luogo che non sia un semplice archivio dove si raccolgono opere e volumi, ma dove si preservano la memoria e l’identità, si alimenta la curiosità e si coltiva il sapere. Con una dotazione di circa 10 mila libri, in questi anni – continua il Primo Cittadino – abbiamo restituito dignità ad un luogo importante per la cultura cittadina, salvando il patrimonio librario esistente, sistemandolo in una sede più consona e investendo nell’acquisito di nuovi tomi. Sono oltre 2000 i libri acquistati in questi anni grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale. Ma abbiamo fatto anche di più. Nella biblioteca negli anni scorsi abbiamo creato L’ISOLA CHE NON C’È, lo spazio dedicato ai bambini con libri e arredi dedicati e, forse tra le pochissime esperienze del genere, abbiamo inaugurato, anche, una speciale sezione vini, dove trova spazio anche la storia sul Moscato al Governo di Saracena, tra i Marcatori Identitari della Calabria Straordinaria. Con questo finanziamento – conclude Russo - continueremo ad accrescere il patrimonio librario esistente dando così ulteriori opportunità alle future generazioni di lettori e alla comunità.