Il Comune restituisce alla comunità il complesso storico rimasto chiuso per molti anni e il 5 e 6 dicembre aprirà lo spazio alla ricchezza del territorio, alla creatività, al riuso dei materiali e agli eventi per tutte le età
Riportare vita in uno spazio storico e usarlo per raccontare ciò che un paese immagina, crea e produce. Per questo il Comune di Dipignano ha scelto di aprire di nuovo alla comunità l’Ex Convento dei Cappuccini organizzando ReArt, l’evento dedicato all’artigianato, alle produzioni locali, alla musica e alle attività creative nelle giornate di festività per San Nicola, Patrono del paese.
ReArt significa rigenerazione, riuso creativo, e corre sul filo della storia artigiana che a Dipignano ha radici antiche, dove l’idea di dare nuova vita ai materiali era espressa nell’arte dei quadarari, i maestri del rame che hanno per secoli riparato e ristagnato pentole e calderoni. Per far conoscere da vicino l’arte dei ramai, il Museo del Rame esporrà negli spazi del convento tanti oggetti che raccontano l’ingegnosità del mestiere. ReArt raccogliere questo testimone, declinandolo oggi attraverso l'artigianato contemporaneo e la valorizzazione delle tradizioni.
L’opening sarà venerdì 5 dicembre alle 16:30 con i mercatini dell’artigianato – dove trovare tante idee tra le creazioni fatte a mano da mettere sollo l’albero di Natale - e i momenti dedicati ai più piccoli, all’interno de Il convento dei bambini, con lo spettacolo «Storie di burattini» di Graziella Cous-Cous. Alle 18.00 un viaggio nella sartoria con un défilé di abiti creati da Giuseppe Cupelli, prima dell'aperitivo con degustazione wine & food e DJ set con Franco Siciliano.
L'ingresso e tutte le degustazioni sono gratuiti. Nell'offerta enogastronomica di bontà del territorio, sarà servita anche la polenta, il piatto che riguarda la tradizione storica nata tra i maestri del rame e la comunità dell’Alta Langa piemontese. La prima giornata si concluderà con il concerto live “Ma la notte no” di Ruvio&Nando Farina (alle 19.30).
Sabato 6 dicembre la riapertura, alle 10.30, dei mercatini e le attività per i bambini con lo spettacolo «La leggerezza di una bolla» di Pascal Slava, che ritornerà anche nel pomeriggio con un secondo nuovo spettacolo; alle 12.30, start d'aperitivo con DJ Fio Marino e ancora degustazioni. ReArt chiuderà in serata con il live concert Blues Christmas con la voce di Elisa Brown e la chitarra e Danilo Curcio (alle 18.30).
Per il sindaco Gaetano Sorcale «la riapertura dell’ex Convento dei Cappuccini, proprio nei giorni di San Nicola, è un momento speciale per Dipignano. È una perla di architettura religiosa che dalla prima metà del Cinquecento fa parte del nostro paesaggio e che oggi rinasce come spazio di comunità. I nostri artigiani conservano tradizioni che hanno secoli di storia, dal rame lavorato dai “quadarari” alla cultura del pane di antica tradizione artigianale e della cucina che appartiene a questo territorio. ReArt nasce per dare voce a questa ricchezza e mostrare ciò che identifica Dipignano nella sua semplicità, ma anche per dare spazio alla creatività, al riuso dei materiali, alle iniziative per tutte le età. Saranno due giorni di festa per celebrare il nostro Patrono, e per accogliere tutti coloro che vorranno conoscere la vita del nostro laborioso borgo, dove le cose rinascono, e anche le idee».