Non è facile fare colpo sui coach, falliscono violini, pianoforti, bonghi. Ma riesce lei, Alessia Labate, 17 anni, di Marano Principato. La mora cantante, che assomiglia vagamente a Natalie Portman, è cresciuta a pane e musica. Suo padre è un musicista e ha uno studio di registrazione, dove ha allevato Alessia. Alessia suona la chitarra, il pianoforte e il violoncello. Contemporaneamente, frequenta il liceo scientifico dove ha scoperto una grande passione per l’informatica e il mondo dei computer. La diciassettenne Alessia si presenta alla Blind Audition di The Voice con “Lego House”. Una performance intensa, una voce delicata ma decisa che coinvolge tutti i coach tranne J-Ax. Guarda l'esibizione di Alessia Labate Il più colpito sembra essere Francesco Facchinetti. “Grazie, ci ho sperato fino all’ultimo ed è successo” dichiara Alessia: “All’inizio avevo l’ansia, poi mi sono ripresa”. Poi, come accade di solito, le tre poltrone si contendono Alessia con tutti i mezzi. “Sei morbida ma io voglio farti arrabbiare” annuncia Noemi: “Ho fatto il tuo stesso viaggio”. Francesco chiama in causa anche sua figlia Mia (avuta da un’omonima della giovane cantante): “Io e Mia giochiamo sempre col Lego e col Lego si può giocare in due modi: copi quello che vedi sulla scatola o ti inventi quello che non esiste sulla scatola, ed è bellissimo”. La dichiarazione di Francesco colpisce Alessia, che sceglie i due Facchinetti e fa addirittura alzare Roby Facchinetti, nonostante la gamba malandata. Fonte: melty.it Screenshot Rai 2