L’amministrazione Comunale di Rende con deliberazione di Giunta, lo scorso 2 Agosto ha aderito al GAL Sila e ha invitato lo scorso 25 Luglio le Associazioni di categoria e gli Enti pubblici e privati interessati presenti nel territorio comunale di Rende a contribuire con una serie di proposte alla fase di definizione degli obiettivi di sviluppo locale che si intendono perseguire.A partire dalle indicazioni emerse, l’ufficio unico della sostenibilità e della programmazione comunitaria sotto la supervisione dell’Assessore Prof. Vincenzo Pezzi ha redatto una serie di proposte che sono state vagliate ed integrate dall’Amministrazione comunale e dal Sindaco Marcello Manna.Il GAL (Gruppi di azione locale) è uno strumento normato dai regolamenti comunitari per il perseguimento di strategie di sviluppo locale integrate e multi settoriali su scala sub-regionale, con il contributo prioritario delle forze locali. Obiettivo del programma è la progettazione e gestione degli interventi per lo sviluppo da parte degli attori locali, che si associano in una partnership di natura mista (pubblico-privata) e affidano un ruolo operativo al Gruppo di Azione Locale, il quale deve elaborare un Piano di Azione Locale per tradurre gli obiettivi in azioni concrete dotandosi di una struttura tecnica in grado di effettuare tali compiti.Ai fini dell’attuazione della strategia di sviluppo locale partecipativo, il territorio della Regione Calabria è stato suddiviso in 13 aree. A partire dal 30 Giugno 2016 il territorio della Città di Rende è stato classificato come ricadente nell’area che comprende anche i seguenti comuni: Acri, Casole Bruzio, Castiglione Cosentino, Celico Lappano, Pedace, Rovito, S. Pietro in Guarano, S. Giovanni in Fiore, Serra Pedace Spezzano Piccolo, Spezzano della Sila, Trenta, Zumpano. La maggior parte di questi comuni aveva aderito nella precedentemente programmazione al G.A.L. “SILA” a valere sull’Asse IV, approccio Leader del Psr Calabria 2007/2013 e avevano contribuito a far nascere un’agenzia di sviluppo locale riconosciuta con L.R. n. 42/2013 denominata Sila Sviluppo S.C.a.r.l. che aveva assunto il ruolo di capofila amministrativo e finanziario del partenariato del G.A.L. Sila. Le proposte della Città di Rende sono state quindi presentate al Direttore del GAL Sila dott. Francesco De Vuono nel corso di un incontro tenutosi giorno 3 Agosto presso la sala della Giunta della città di Rende. Le proposte sono state tutte valutate in modo positivo e si è avuto modo di apprezzare le capacità di programmazione dell’Amministrazione comunale di Rende che ha saputo elaborare una progettualità di alto livello. L’assessore Pezzi ha sottolineato come l’entrata della città di Rende nel GAL Sila porta un valore aggiunto allo sviluppo del Piano di Azione locale. Infatti il patrimonio di strutture commerciali e ricettive, la presenza di diversi potenziali spazi espositive e soprattutto la presenza dell'Unical che parteciperà come partner dei questo GAL, possono essere tutte risorse indispensabili per elaborare un progetto di sviluppo integrato del territorio che determini una effettiva crescita in termini economici e sociali secondo i dettami dell’Unione Europea. Il Sindaco, infine, ha messo in evidenza come questa ulteriore sinergia che il Comune di Rende sta portando avanti con i comuni limitrofi rientra in un disegno preciso che si estrinseca in un modo nuovo di fare politica che vede nella collaborazione e nella progettazione integrata e partecipata il modo per mettere insieme le risorse del territorio per tentare di risolvere insieme i problemi comuni ad aree geograficamente limitrofe e generare occasioni di sviluppo e crescita economica.
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