BISCEGLIE - RENDE 0-0
Bisceglie (3-4-3): 1 Crispino, 5 Petta, 6 Jurkic, 7 Partipilo (dal 67° Gabrielloni), 9 Jovanovic, 13 Giron, 15 Delvino (dal 46° 25 Markic), 17 Montinaro, 19 Vdroljak (dal 67° 16 Lugo Martinez), 21 Risolo, 25 Dentello Azzi. Allenatore: Nunzio Zavettieri. A disposizione: 12 Vassallo, 3 Raucci, 10 Toskic, 11 D´Ancora, 14 Delic, 20 Boljat, 23 Migliavacca.
Rende (4-4-2): 22 Forte, 2 Vitteritti (dall´86° 21 Godano), 3 Pambianchi, 4 Boscaglia, 5 Sanzone, 6 Marchio, 10 Actis Goretta (dal 75° 7 Gigliotti), 16 Franco (dal 75° 11 Rossini), 17 Blaze, 19 Vivacqua, 20 Laaribi. Allenatore: Bruno Trocini. A disposizione: 1 De Brasi, 8 Piromallo, 13 Germinio, 14 Coppola, 15 Felleca, 23 Savatteri, 25 Calvanese, 26 Andrej Modic, 27 Mihael Modic.
Arbitro: Matteo Gualtieri di Asti.
Assistenti: Enrico Montanari di Ancona, Francesco Ciancaglini di Vasto.
Note: spettatori 747 di cui 530 abbonati per un incasso comprensivo quota abbonati di € 5.703.72 .
Calci d´angolo: 5-7.
Ammoniti: Vivacqua, Blaze, Markic, Vdroljak, Giron. Al 49° Forte ha respinto il rigore calciato da Jovanovic.
Si potrebbe dire: Rende pratico che in due giornate ha conquistato tre punti preziosi ai fini della salvezza . A Bisceglie , nella ripresa , ha sfiorato più volte la vittoria con un gioco abbastanza vivace. Il primo tempo si è giocato spesso su ritmo blando da entrambe le formazioni con un Rende più guardingo ed un Bisceglie che gioca sicuramente meglio, mentre la ripresa ha inizio con la squadra di Trocini che esce fuori praticando un gioco più vivace tanto da sfiorare più volte il gol del vantaggio. Il Bisceglie invece ha fallito un rigore parato magistralmente dal portiere rendese Forte. Comunque la ripresa dopo l’ inizio vivace le due squadre cominciano a calare, giocando con tiri dalla distanza che non centrano i bersagli. In chiusura Forte salva il pareggio con un’ altra bella parata su Rossini . Complessivamente il risultato si potrebbe giudicare equo e per il Rende, un pareggio fuori casa è pur sempre un risultato positivo.
IL LUPO DI SENIGALLIA
Foto: Emmanuele Mastrodonato