CROLLO DEL MARCIAPIEDE AL COMUNE DI RENDE, TUTTO E’ FERMO PER UNA DENUNCIA CONTRO IGNOTI DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
La fotografia non lascia scampo ad altre interpretazioni. ll marciapiede esterno dal lato posteriore del Comune di Rende è crollato. Dopo mesi la situazione è ancora in queste condizioni (nella foto) perchè c’è una denuncia contro ignoti da parte del Comune di Rende. Si è resa necessaria questa denuncia perché è stata scoperta la manomissione dell’impianto di smaltimento acque di falda e meteoriche. Un vera e propria notizia di reato. Nella denuncia è presente la relazione svolta dall’ufficio tecnico comunale. Un documento che specifica: “dalle verifiche effettuate si è potuto riscontrare il non funzionamento del sistema di sollevamento per l’assenza delle pompe nel luogo dove erano state originariamente posizionate e la manomissione del sistema di alimentazione”. Formalmente e documentate le pompe istallate dunque sarebbero state sottratte. Atto gravissimo che integra l’ipotesi di reato nonchè segnalazioni anche alla corte dei Conti. L’amministrazione comunale è in attesa di un’ulteriore verifica riguardante l’intero edificio comunale”. Il sindaco di Rende Marcello Manna invece vuole sottolineare che “è stato necessario andare fino in fondo a questa storia. Questo comune è costato ben 7 milioni di euro. Il collaudo è stato fatto nel luglio del 2010 e ,proprio per una chiarezza verso i cittadini, si ha il dovere di sapere di chi siano le responsabilità per questo crollo”.