«Eravamo consapevoli di giocare un match difficile. Siamo stati bravi a sbloccare da subito l’incontro, poi bravi i rossoblù a metterci grande veemenza. Ci hanno messo in difficoltà dal punto di vista del ritmo. Il Cosenza ci è stato superiore sotto questo aspetto, noi però siamo stati bravi dietro e compatti. In cosa abbiamo peccato? Beh, sulla trequarti non riuscivamo ad essere incisivi. Sono qui però per dare i meriti al nostro avversario che ha singoli importanti. Mi riferisco a Baez e Carretta. Il nostro obiettivo resta far più punti possibile, ma ogni gara fa storia a sé – dice -. Noi non andiamo all’arrembaggio, ma proponiamo un calcio equilibrato. Dopo l’1-0 abbiamo avuto meno qualità dello sviluppo, ma a Cosenza non si può pretendere di avere 6-7 palle gol. Noi abbiamo sbagliato un’occasione con Rodriguez, ma evidenzio che grandi chance non ce ne sono state».