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A PERUGIA CON CATTIVERIA E PERSONALITA'
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La 15^ giornata in serie Bkt, si chiude con la gara del “ Curi “ tra il Perugia e il Cosenza e tutto sommato per i lupi di Braglia, i risultati conseguiti dalle dirette rivali per la lotta salvezza, lasciano intravedere delle ampie possibilità per rimettere le cose a posto. Anche in sala stampa, prima per la partenza verso l’Umbria, il tecnico di Grosseto ha ripetuto per l’ennesima volta che i suoi ragazzi, alla fine, riusciranno a tirarsi fuori dai guai nonostante tutto,  e qui evitiamo di ritornare sulla genesi del combo e la cronologia degli infortuni che si sono susseguiti, tralasciando i se e i ma, che nel calcio hanno solo prodotto insoluti e rimpianti. Emergono però nuovi dettagli sull’identità e le caratteristiche del gruppo, come ad esempio la poca cattiveria espressa in campo contro gli avversari, la mancanza assoluta di vis interpretativa durante le fasi cruciali del gioco atte a produrre del “vantaggio” o ancora peggio, la mancanza di personalità fatta eccezione per qualche elemento. A tal proposito, il tecnico ha  aggiunto con estrema schiettezza: “la personalità non è una cosa che si compra o si trasmette o c’è o non c’è”, dunque più chiaro di così ! Cosa dovrà inventarsi allora il Cosenza di questa sera ?  E’ tutto da scoprire, in molti sperano in una prestazione senza sbavature o cali nel finale come è accaduto con l’ Ascoli o nel turno precedente con lo Spezia tra le mura amiche, ma semmai il bel lupo famelico che ha azzannato al “Tombolato” il ben più quotato (alla vigilia dell’incontro ) Cittadella. Sarà auspicabile ? Di certo, bisognerà da subito e fino alla conclusione  del mese di Dicembre racimolare più punti possibili,  per poi tuffarsi nel mercato riparatore di Gennaio che potrà essere certamente l’unico riferimento per salvare il salvabile.

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