COSENZA1SPECIAL.it

 

Caso tamponi in Calabria, per il M5S bisogna sostituire i responsabili
14/05/2020
|
 

01/07/2025
Oltre agli ordinari controlli svolti singolarmente da tutte le Forze ...

01/07/2025
Nella maestosa cornice del Campidoglio si è tenuta la XV ...

01/07/2025
Per consentire gli interventi programmati da Anas per il rifacimento ...

01/07/2025
Si è svolto a Tunisi il primo appuntamento del ...

01/07/2025
E' stata una due giorni ricca di momenti interessanti tra sport, tour ...

26/06/2025
Hai già programmato le tue vacanze? e al tuo amico a 4 zampe ...

21/05/2025
Sabato 24 Maggio dalle ore 21.00 nella piazza antistante il Museo del ...

10/05/2025
Cosenza - Cesena 0-1, "Riflessioni" dopo gara del 09/05/25

01/05/2025
Cosenza - Bari 1-0, "Riflessioni" dopo gara del 01/05/25

30/04/2025
Conferenza stampa di Mr. Alvini alla vigilia di Cosenza - Bari del ...

"La Regione non può permettersi il lusso di sbagliare sulla pelle cittadini"


 "Per il gravissimo disordine sulla gestione dei tamponi in Calabria, vanno sostituiti immediatamente il capo del dipartimento regionale Tutela della salute e tutti i dirigenti dell'Asp di Cosenza a riguardo interessati. Inoltre il commissario della stessa Asp, Giuseppe Zuccatelli, che non è uno e trino, non può più dirigere tre aziende del Servizio sanitario regionale, soprattutto in questa delicata emergenza Covid". Lo affermano, in una nota, i parlamentari del Movimento 5 Stelle Silvana Abate, Elisabetta Barbuto, Giuseppe d'Ippolito, Francesco Forciniti, Bianca Laura Granato, Alessandro Melicchio, Paolo Parentela, Francesco Sapia e Riccardo Tucci. "Non vorremmo rivolgerci alla trasmissione 'Chi l'ha visto?' per trovare la presidentessa Santelli - proseguono i parlamentari del M5s - ancora muta e nascosta rispetto all'enorme pasticcio di atti dirigenziali e giustificazioni difformi in ordine alla vicenda dei tamponi in frigo. La verità è che la Regione ha confermato le criticità per iscritto, con il provvedimento dello scorso 12 maggio con cui il dirigente generale Antonio Belcastro, appena dopo la nostra denuncia all'autorità giudiziaria, ha tentato di sbrogliare la matassa sospendendo gli screening e ordinando di processare i numerosi campioni giacenti, non si sa da quanto". "Santelli - sostengono ancora i parlamentari 5 Stelle - aveva già ordinato alla svelta una serie di pericolose riaperture, senza preoccuparsi dell'ormai acclarata incapacità del sistema sanitario regionale di processare i tamponi in tempi utili e secondo i protocolli scientifici. Aveva esposto i calabresi a pericoli, come emerge chiaramente - rammentano i 5 Stelle - dalla sentenza del Tar della Calabria, che le ha dato torto. Dimentica degli scandali delle residenze assistenziali di Torano, Chiaravalle Centrale e Bocchigliero, Santelli ha sorvolato su tutto, come se la gestione dell'emergenza sanitaria potesse proseguire nel caos totale in cui si trova". "L'autorità giudiziaria - concludono i 5 Stelle - accerterà i fatti e le eventuali responsabilità penali rispetto alla storia, drammatica, dei tamponi conservati in maniera difforme rispetto alle direttive dell'Istituto Superiore di Sanità. Intanto ci sono più 'teste' che già oggi devono 'saltare', per rispetto dei calabresi e perché la Regione non può più permettersi il lusso, sulla pelle dei cittadini, di commettere errori madornali sul monitoraggio dei contagi, che a questo punto potrebbe essere del tutto falsato".

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco