COSENZA1SPECIAL.it

 

Festa della Liberazione, Rende presente a Napoli
23/04/2021
|
 

30/04/2025
Cosenza si prepara ad ospitare la finale regionale della Calabria ...

30/04/2025
Ieri mattina, presso la sala meeting dell’ E’ Hotel di ...

30/04/2025
Manca pochissimo all’apertura dell’undicesima edizione di ...

30/04/2025
Il Santuario di Sant’Umile di Bisignano si è trasformato ...

30/04/2025
Altra importante vittoria per Rende Under 19. Battuto 80 a 58 ...

30/04/2025
Conferenza stampa di Mr. Alvini alla vigilia di Cosenza - Bari del ...

19/04/2025
Conferenza stampa di Mr. Alvini alla partenza di Spezia - Cosenza del ...

12/04/2025
Cosenza - Brescia 1-1, "Riflessioni" dopo gara del 12/04/25

11/04/2025
Conferenza stampa di Mr. Alvini alla vigilia di Cosenza - Brescia del ...

04/04/2025
Conferenza stampa di Mr. Alvini alla vigilia di Frosinone-Cosenza del ...

Anche il comune di Rende aderirà alla manifestazione che vedrà il prossimo 25 aprile a #Napoli una delegazione rappresentante i cinquecento sindaci della rete “Recovery Sud”, per onorare il 76esimo anniversario della Liberazione.

La Rete è nata ai primi di marzo, per l’iniziativa di un gruppo di comuni pugliesi, e nel giro di poche settimane è cresciuta fino a contare 500 sindaci di tutto il Mezzogiorno, dai comuni piccoli alle grandi metropoli.

“La nostra presenza, il 25 aprile, nella città simbolo del Mezzogiorno, è motivata dalla necessità di rappresentare il disagio degli amministratori per le modalità poco chiare e non abbastanza condivise con le quali si rischia di determinare l'assegnazione delle risorse del Recovery Plan”, ha affermato il sindaco Marcello Manna.

“Nelle settimane scorse”, racconta l’assessora alla Cultura Marta Petrusewicz, “i primi cittadini si sono rivolti a tutti gli interlocutori istituzionali possibili – al Presidente Mattarella, al presidente del Consiglio Draghi, alla Presidente della Commissione Europea Von der Leyen - per segnalare il pericolo che la distribuzione dei finanziamenti del Next Generation Eu non rispecchiasse i criteri stabiliti dall'Unione Europea, decisa a stanziare i finanziamenti non solo in rapporto alla popolazione, ma anche in ragione del tasso di disoccupazione e dell'inverso del Pil procapite”.

“Come recentemente ha ammesso la stessa Ministra del Sud Mara Carfagna: se si fossero seguiti questi criteri, all'Italia meridionale si sarebbe dovuto attribuire più del 60 per cento delle risorse. Tuttavia, la quota attualmente stabilita si è attestata al 40%. Una ripartizione iniqua, dunque, che si aggiunge ad altre disparità più volte denunciate negli ultimi anni - come la mancata perequazione del fondo di solidarietà comunale e la non approvazione dei livelli essenziali delle prestazioni - e che rischia di far perdere al Sud l'ultimo treno per superare lo storico gap con il resto d'Italia” ha proseguito la Petrusewicz.

“In questi mesi –ha concluso l’assessora- i sindaci di Recovery Sud hanno avviato una ricognizione delle necessità manifestate dai territori, a cominciare dalle infrastrutture assolutamente carenti e dal diffuso basso livello di erogazione dei servizi sociali. Ma è emerso anche lo spaccato di un'Italia che pullula di progetti e buone prassi, germogli che, se adeguatamente coltivati, potrebbero determinare la rinascita del Mezzogiorno, trainando il resto della Nazione. Per affermare dunque la necessità della coesione in un giorno nel quale si ricorda l'Italia nata dalle ceneri del nazifascismo, domenica prossima, alle 12 in piazza Plebiscito, la delegazione di sindaci consegnerà al Prefetto di Napoli un documento con le proposte da inoltrare al Presidente del Consiglio Mario Draghi, affinché rimoduli il piano destinando al Mezzogiorno con le risorse necessarie a eliminare, in via definitiva, il divario storico dal resto del Paese, affrancandosi una volta per tutte dal novero delle aree più povere d'Europa”.

 

 

 

 

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco