Due settimane di incontri, contaminazioni, scambi di idee e seminari che hanno visto 20 artisti, provenienti da tutto il mondo, collaborare con creativi ed esperti di varie discipline per affrontare i temi e le sfide che riguardano il mare e la cultura subacquea. Questa è stata la Residenza Artistica Multidisciplinare intitolata “Water Weighs: Tracing Underwater memory, the sea’s life and its corporality” che è stata organizzata, nell’ambito del progetto europeo MAREBOX (www.marebox.eu), presso i BoCS Art del Comune di Cosenza.
Ricco e impegnativo il programma per gli artisti. Numerosi incontri con esperti di archeologia subacquea, fotografia, biologia marina, informatica e grafica 3D si sono svolti sia all’interno dei BoCS che nelle cornici più rappresentative di Cosenza quali il Castello Normanno-Svevo e il Museo dei Brettii e degli Enotri.
Non sono mancati i momenti di visita al territorio che hanno permesso agli artisti di ricavare suggestioni e ispirazioni fondamentali per il proprio lavoro. Il fiume Lao, l’Arco Magno, il Parco Archeologico di Scolacium, Le Castella, il porto di Schiavonea e tanti altri luoghi simbolo del mare e della Calabria hanno stimolato la creatività dei 9 gruppi multidisciplinari che hanno partecipato al progetto. Estremamente proficui sono stati anche gli incontri con alcune organizzazioni del territorio che hanno accolto con entusiasmo l’invito al confronto e alla discussione con gli artisti. Fra queste, la “Rivoluzione delle Seppie” con cui si è discusso di territori e comunità, il “FLAG I Borghi Marinari dello Ionio” che ha offerto una calorosa ospitalità e un’immersione nel variopinto mondo della pesca calabrese e il Centro di Solidarietà il Delfino che ha favorito l’incontro con alcuni dei suoi ospiti per raccogliere dal vivo delle testimonianze preziose per affrontare importanti temi sociali.
Per la giornata conclusiva del programma, venerdì 2 luglio, gli artisti apriranno al pubblico i loro studi presso i BoCS per mostrare le opere su cui stanno lavorando e per discutere liberamente delle sfide che riguardano il mare e in particolare il Mar Mediterraneo e le culture che gravitano intorno ad esso. Tutti gli interessati potranno quindi passeggiare lungo viale Norman Douglas ed incontrare gli artisti presso i BoCS. Al termine della serata, Marque Gilmore e gli altri componenti del suo team appartenenti al National Black Theatre della Svezia si esibiranno in una performance musicale. La Residenza Artistica Multidisciplinare “Water Weighs” è stata organizzata dalla 3D Research , società spin off dell’Università della Calabria, in collaborazione con SAVVY Contemporary di Berlino e Atlantis Consulting di Salonicco, grazie al patrocinio del Comune di Cosenza che ha concesso l'utilizzo delle Residenze Artistiche BoCS Art e grazie al co-finanziamento erogato dal Programma Creative Europe. Le opere realizzate dagli artisti comporranno una mostra itinerante che sarà esposta, a partire dal mese di settembre, presso la galleria d’arte di SAVVY Contemporary a Berlino, per poi spostarsi a Salonicco ed infine a Cosenza nel mese di dicembre, quando le opere saranno collocate presso il BoCS Museum, all’interno del complesso monumentale San Domenico.