COSENZA1SPECIAL.it

 

Bracconaggio ittico nel Parco Nazionale della Sila
17/07/2021
|
 

12/07/2025
Il bando per la XIV edizione 2026 del Premio Sila ’49 ...

12/07/2025
La delibera del Consiglio dei ministri del 7 marzo 2025, con cui ...

12/07/2025
Salvaguardare, valorizzare e trasformare in una motivazione ...

12/07/2025
Presentazione domenica 13 luglio ore 19.30 - piazza Umberto ...

12/07/2025
In anteprima il video "La Esse dei Single" il nuovo singolo inedito ...

07/07/2025
Quando ci saranno altri interlocutori, ritorneremo ad occuparci della ...

26/06/2025
Hai già programmato le tue vacanze? e al tuo amico a 4 zampe ...

21/05/2025
Sabato 24 Maggio dalle ore 21.00 nella piazza antistante il Museo del ...

Tre persone sono state denunciate dai militari della Stazione Parco di Spezzano della Sila Camigliatello Silano per bracconaggio ittico in località lago di Ariamacina nel comune di Casali del Manco. Le pattuglie operanti mentre effettuavano i controlli, disposti dal Reparto CC Parco della “Sila” in collaborazione con la Polizia Provinciale- distaccamento di San Giovanni in Fiore, presso l’imbocco del lago di Ariamacina, hanno notato la presenza di un filo fissato alla vegetazione sulla sponda del lago al quale era ancorata da una parte all’altra delle sponde stesse una rete da pesca a maglia. Dopo un lungo lasso di tempo si notava l’avvicinarsi di un automezzo, con alla guida un uomo del luogo, successivamente denunciato in concorso, dal quale scendevano due soggetti, in seguito identificati in due persone di nazionalità rumena, le quali si avvicinavano a piedi alla sponda del lago per poi immergervisi per provvedere al recuperare del filo legato alla vegetazione lacustre sita sulle due sponde del lago. Una volta raccolta la rete ed il pesce, in essa contenuto, i militari sono intervenuti bloccando l’attività e identificando i trasgressori. Si è pertanto proceduto al sequestro dell’attrezzatura utilizzata e del pescato prelevato (trote e scardole) il quale, previa autorizzazione del servizio veterinario del’Asp intervenuto, visto il buono stato di conservazione, è stato donato ad un ente benefico. L’attività di bracconaggio ittico è stata effettuata nell’area protetta del Parco Nazionale della Sila in Zona 1 nonché in Z.S.C. (Zona Speciale di Conservazione), denominata “Palude del lago di Ariamacina”.

 

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco