Addio a Gianni Di Marzio, ex allenatore e dirigente sportivo italiano, consulente del Palermo. L'annuncio è stato dato dal figlio Gianluca, giornalista a Sky. Di Marzio, 82 anni, aveva avuto un'ottima carriera da allenatore e negli anni '70 portò il Catanzaro in serie A. Con il Cosenza, nel campionato 1987-1988 centrò la promozione in Serie B, attesa da ventiquattro anni. Nella Serie B 1989 1990, a dicembre, tornò a guidare i lupi , sostituendo l’esonerato Gigi Simoni, ottenendo di seguito la salvezza all’ultima giornata , grazie anche alla classifica avulsa (0-0 sul campo della Triestina). Confermato per la Serie B 1990-1991 sulla panchina del Cosenza,viene esonerato a inizio novembre e sostituito dal tecnico Reja. Con i rossoblù collaborò negli anni successivi come direttore sportivo.Nel 1977 arrivò sulla panchina del Napoli, guidato alla finale di Coppa Italia. Fu proprio lui a scoprire in Argentina un giovanissimo Diego Maradona segnalandolo al presidente Corrado Ferlaino ma l'operazione non fu subito possibile a causa della chiusura delle frontiere al mercato. "E adesso potrai finalmente allenarlo il tuo caro amato Diego - si legge nel messaggio condiviso sui social dal figlio giornalista, Gianluca Di Marzio - Sei stato un grande papà, mi hai insegnato tutto e non sarò l'unico a non dimenticarti mai".
Il Comunicato del Cosenza Calcio
"Gianni Di Marzio fece grande il calcio calabrese e si legò a Cosenza, in una delle pagine più belle e intense della storia calcistica rossoblù. Indimenticabile a bordo campo e negli spogliatoi: la sua verve, il suo piglio deciso e sempre umano, soprattutto la sua brillante visione di gioco sono ricordi che faranno parte per sempre del bagaglio culturale e sportivo di questa città". Così il presidente del Cosenza, Eugenio Guarascio, ricorda Gianni Di Marzio morto oggi all'età di 82 anni. " La sua lunga carriera lo ha portato in templi del calcio - aggiunge Guarascio - e lo hanno visto protagonista di una gloriosa stagione di gol e bellezza, a fianco di campioni immortali come Maradona, ma Gianni Di Marzio sempre ha conservato un rapporto esclusivo con la Calabria e la sua Cosenza. In questo giorno di addii, la commozione è tanta e un pensiero carico di affetto da parte della società, della squadra e di tutto lo staff va alla famiglia di Gianni, a partire dal figlio Gianluca affermato giornalista e che dal padre ha ereditato competenza e passione sportiva".