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Copagri Calabria, i cinghiali da problemi a risorse con la costruzione di nuove filiere
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Presidente Copagri Calabria Macrì a confronto con assessore agricoltura Gallo e DG dipartimento agricoltura Giovinazzo

“Il problema della fauna selvatica, e dei cinghiali in particolare, non riguarda soltanto l’agricoltura, anche se i danni maggiori si riscontrano in tale comparto, ma si estende a tutte le aree abitate, in ragione dei forti rischi per la salute pubblica; anche e soprattutto per tali ragioni, non è più rinviabile l’individuazione e la concertazione di percorsi risolutivi che possano mettere un freno a una problematiche che da anni attanaglia l’attività dei produttori agricoli”. Lo ha ribadito il presidente della Copagri Calabria Francesco Macrì, intervenendo a un incontro sul tema svoltosi nella sede della Regione alla presenza dell’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo e del dirigente generale del Dipartimento agricoltura Giacomo Giovinazzo“Ringraziamo la Regione Calabria per il grande lavoro che sta portando avanti, con il quale sta contribuendo, anche a livello nazionale, a tenere alta l’attenzione su una problematica che incombe quotidianamente sull’attività degli agricoltori e degli allevatori, e per la quale è sempre più avvertita la necessità di intervenire con modifiche alla legislazione vigente”, ha proseguito Macrì. “Oltre alla risoluzione dell’emergenza, per cui chiediamo che vi siano tempi più celeri per l’accertamento e per la liquidazione dei danni effettivi subiti dagli agricoltori e dagli allevatori, riteniamo necessario lo stanziamento di risorse cofinanziate per sistemi di recinzione ritenuti validi ed efficaci”, ha suggerito il presidente della Copagri Calabria. “Un’altra possibile chiave di lettura e di risoluzione della vicenda potrebbe derivare da una eventuale collaborazione tra i diversi anelli della filiera, finalizzata alla costituzione di nuove filiere che possano trasformare i cinghiali da problemi a risorse”, ha aggiunto Macrì, ribadendo la piena disponibilità della Copagri Calabria, accolta con favore dalla Regione, a ragionare su un percorso che vada in tale direzione.

 

 

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