Comunicato Stampa Asp Cosenza-
Si terrà a Cosenza nei giorni 9 e 10 Ottobre, nell'incantevole scenario di "Villa Rendano", il IV meeting europeo
sul Telemonitoraggio delle patologie croniche. Il progetto, finanziato dalla Comunità Europea e gestito dal
Comitato "United4Health", ha già fatto tappa nelle precedenti edizioni in: Norvegia, Edìmburgo, Bruxelles e
Barcellona. La scelta operata in favore dell'Azienda Sanitaria Provinciale, non è casuale, ma figlia dell'esperienza
maturata a seguito del l'attivazione dei Nuclei di Cure Primarie, che ha restituito alla struttura sanitaria cosentina
un ruolo di assoluto prestigio, sia in campo nazionale che internazionale. L'Azienda cosentina, infatti, unitamente
all'Asp di Napoli e Usi 14 del Veneto rappresenta il nostro Paese in questo progetto.
L'impulso determinante, ai fini del l'individuazione della città bruzia, quale sede dell'importante simposio, va
ascritto al coordinatore accreditato presso il comitato United4Health, il dr. Antonio Perri (capo distretto
Cosenza-Savuto) e ai dottori: F.Laviola, A.Longobucco, F. Raggiano, che si sono distinti nel corso del terzo
meeting. Il progetto prevede l'arruolamento di 250 pazienti (affetti da malattie croniche, cardiovascolari,
broncopneumopatie croniche ostruttive, diabete mellito), i quali saranno monitorati, in piena sicurezza, a
domicilio con controlli periodici. Attraverso questo intervento si mira ad ottenere la partecipazione attiva del
paziente e l'autogestione delle cure con il supporto di un servizio di coaching. Il paziente diabetico, per esempio,
potrà utilizzare il dispositivo previsto per la misurazione del livello di glucosio con il prelievo del sangue capillare
a casa propria, raccogliere i dati delle glicemie, seguendo lo schema indicato dal diabetologo e, tramite
un'apposita applicazione informatica, trasmettere i dati che andranno a confluire nel data base ambulatoriale
delle glicemie del paziente sotto osservazione e in regime di cura presso il medico specialista.
Il Direttore generale, Gianfranco Scarpelli si è complimentato con gli organizzatori per la qualità e l'alto valore
scientifico che l'iniziativa riveste e sottolinea come tale evento rappresenta un'occasione di crescita per il nostro
sistema sanitario e nello stesso tempo apre nuove prospettive di miglioramento delle prestazioni sanitarie a
seguito dei percorsi di riorganizzazione realizzati nell'ASP di Cosenza.
Foto: amando.it
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