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Lavoratori stagionali, partita la CAMPAGNA “CERCASI SCHIAVO 2025” della USB
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Italia: superpotenza del turismo o superpotenza dello sfruttamento?

Con il volantinaggio che è appena partito, lo stesso, ha percorso alcune delle località più conosciute della costa jonica catanzarese, la Federazione del Sociale - USB di Catanzaro, Vibo Valentia e Crotone, ha dato inizio alla campagna estiva di “Cercasi Schiavo 2025”, per continuare a monitorare le condizioni dei lavoratori stagionali e denunciare le già molteplici violazioni che stanno già prosperando lungo le nostre coste. D’altronde, nel lungo avvicinamento a quest’estate, caratterizzato in primis dalla vicenda delle proroghe alle concessioni balneari finita a tarallucci e vino, abbiamo sentito come spartiti ripetitivi le opinioni di tutte le parti in causa tra operatori balneari, amministrazioni, giuristi, consumatori ecc., tranne chi dovrà sobbarcarsi per intero l’andamento delle vacanze di milioni di persone. Ci riferiamo ovviamente a quei lavoratori che per via della natura ibrida del proprio lavoro e delle tempistiche difficilmente riescono a farsi sentire, mentre sarebbe fondamentale in un periodo come il nostro in cui il lavoro povero (come quello a cui sono soggetti gli stagionali), rischia di diventare un pericolo rimosso nella coscienza sociale del nostro Paese, legittimando così visioni trionfalistiche sui dati occupazionali del tutto campati in aria. Come se non bastasse, stiamo assistendo a un’operazione mediatica culturale che vorrebbe trasformare l’Italia in una sorta di parco divertimenti alla mercé dei capricci del magnate di turno, come dimostra la stucchevole vicenda di una Venezia bloccata dal matrimonio di Jeff Bezos, e che sembra una cartina tornasole della visione tremendamente classista del nostro ceto dirigente. È stato diffuso un volantino per tutta la fascia jonica in cinque lingue, per garantire ai lavoratori stagionali la lettura e fare riferimento al numero di telefono per gli abusi che verranno commessi sulla loro pelle sia che siano italiani che stranieri!

Per la Federazione del Sociale USB

Giuseppe Ranieri

Giancarlo Silipo  

 

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