L'AQA Cosenza ASD si conferma leader in Calabria nel nuoto in acque libere, aggiudicandosi anche il “II Trofeo Settimio Frangella” gara sul miglio,3 e 5 Km, organizzato dal Comitato Regionale Calabro della Federazione Italiana Nuoto. La manifestazione che ha visto la partecipazione di ben 18 società provenienti non solo dalla Calabria, i cui atleti non hanno potuto gareggiare nella 3 km per le condizioni atmosferiche avverse, si è svolta nelle acque di Torremezzo di Falconara in provincia di Cosenza. La società cosentina con 215 punti ha preceduto sul podio la Peppe Lamberti N.C. ASD con 139 punti e l'ASD Anzianotti Nuoto con 98 punti. L'evento sportivo molto sentito e partecipato ha voluto ricordare l'affermato imprenditore Settimio Frangella, instancabile professionista dalle forti doti umane, persona generosa sempre al servizio della comunità. Per il massimo dirigente della FIN Calabria non solo soddisfazione ma anche il rammarico del mancato svolgimento della 3 KM. “Peccato non avere potuto portare a termine la due giorni del II° Trofeo Settimio Frangella – osserva il Presidente Alfredo Porcaro - fermati da un meteo che ci ha ricordato quanto il mare sappia essere potente e imprevedibile. Ma nonostante tutto, resta la sensazione forte di una manifestazione sentita e condivisa, in cui ogni partecipante ha portato rispetto, energia e passione. Le gare in acque libere non sono mai solo una sfida sportiva, ma anche un patto di fiducia tra chi nuota, chi vigila e chi accompagna. La sicurezza viene prima di ogni cosa e va garantita a tutti, nuotatori, giudici, barcaioli, perché ognuno ha un ruolo prezioso in questo viaggio. Un grazie sincero a tutti coloro che con la loro presenza hanno reso ancora una volta speciale questo appuntamento. Un pensiero commosso va alla famiglia Frangella, che con il suo impegno rinnova ogni anno il ricordo di chi ha amato profondamente il mare e la sua terra. E grazie a chi silenziosamente continua a custodire e onorare questo legame, fatto di rispetto, memoria e amore autentico per le proprie radici. Anche quando il cielo si chiude, resta la bellezza di ciò che abbiamo condiviso”.