Continua la programmazione in remoto del Circolo Culturale “L’Agorà con un nuovo incontro che dà inizio ad una serie di appuntamenti relativi ai “fatti del ‘70”. Il sodalizio culturale reggino non è nuovo a queste iniziative, che, insieme ad altri temi della macro storia sul novecento, rappresentano alcune delle linee guide che l’Associazione ha inteso storicamente inserire nei propri intenti statutari.A far data dal 2000, in occasione del trentennale della Rivolta di Reggio, il Circolo Culturale “L’Agorà” si è reso promotore di diversi momenti di riflessione su tale periodo storico, proponendo un ciclo di incontri aventi come tema “Reggio 1970-2000: trent’anni dopo” che si svolse nell’arco di cinque giornate dedicate alla ‘Protesta’ di Reggio”. Quelle giornate di studio hanno rappresentato un momento di riflessione, vista anche la presenza di diverse anime e distinti orientamenti politici, ed in quella occasione scaturì l’idea del museo della Rivolta, successivamente altri incontri sono stati organizzati dal Circolo Culturale “L’Agorà. Il 14 luglio di 55 anni fa scoppiava in riva allo Stretto, nella parte più meridionale della Penisola italiana, la rivolta urbana più lunga del novecento nel vecchio continente europeo.
Sono trascorsi cinquantacinque anni da quel 14 luglio 1970, giorno in cui una città del profondo Sud, segnava il suo nome nella storia dei moti di protesta più significativi, per durata ed intensità della storia della penisola italiana del Novecento. Nel mese di ottobre dello stesso anno la rivolta di Reggio raggiunse la sua fase più calda, quella che catalizzò l’attenzione nazionale: lo sciopero generale si estese all’intera provincia, con strade e linee ferroviarie bloccate, così come i porti di Reggio e Villa San Giovanni. Tale situazione isolò Reggio Calabria dal resto del Paese per circa 20 giorni e fu proprio in quel periodo di maggiore isolamento della città che giunsero a Reggio diversi esponenti dei vari gruppi extraparlamentari del periodo. Nel corso della nuova conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, si registra la presenza dello studioso Vincenzo De Salvo che relazionerà sul tema “19 ottobre 1970: Adriano Sofri a Reggio Calabria”. Queste alcune delle cifre che saranno oggetto di analisi da parte del gradito ospite del sodalizio culturale reggino). L’incontro organizzato dal sodalizio reggino apre una finestra sulla galassia dei gruppi extraparlamentari di sinistra, presenti a Reggio in quel contesto storico e che saranno oggetto di analisi in successive manifestazioni. La conversazione, organizzata dal sodalizio culturale reggino, sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da giovedì 31 luglio.