L'organismo si riunirà una volta al mese per elaborare piani di sviluppo per la didattica, la ricerca e l'assistenza sanitaria
È stata presentata stamattina, presso l’Ospedale dell'Annunziata, la Commissione paritetica tra l'Azienda Ospedaliera di Cosenza e l'Università della Calabria. Dell’organismo, previsto dall’art. 4 del Protocollo d’intesa tra la Regione Calabria e l’Unical, fanno parte Gianluigi Greco, Rettore dell'Università della Calabria, Franca Melfi, professoressa ordinaria di Chirurgia Toracica presso Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione (DFSSN), Marcello Maggiolini, professore ordinario di Patologia Generale e presidente del corso di laurea in Medicina e Chirurgia TD, Vitaliano De Salazar, Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza, Pino Pasqua, Direttore Sanitario Ao Cosenza, e Umberto Silvagni, Dirigente medico di Neuroradiologia Interventista.
L'organismo si riunirà una volta al mese nella sede dell’Ospedale Annunziata e provvederà, in ottemperanza al Protocollo d'intesa, ad elaborare “i piani di sviluppo per la didattica e la ricerca” e “i documenti di programmazione per il raggiungimento degli obiettivi assistenziali e degli standard LEA”.
«Con la nomina della Commissione paritetica si entra nel vivo della gestione dell’Azienda ospedaliera universitaria di Cosenza – ha dichiarato De Salazar – Dopo i protocolli che hanno tradotto la volontà politica di istituire l’Azienda ospedaliera Universitaria, dopo il reclutamento dei professori, si lavora insieme con l’obiettivo di immaginare il futuro, individuare le priorità e rendere coerente l’organizzazione dell’Azienda con l’offerta formativa del corso di laurea in medicina e chirurgia al fine di assicurare la necessaria integrazione tra assistenza, didattica e ricerca. Riponiamo molta fiducia su questa Commissione che si è insediata oggi e dalla quale sono già arrivate delle proposte operative, sull’assunto che ricerca e assistenza clinica devono procedere di pari passo. La Commissione paritetica rappresenta l’alveo naturale in cui declinare al meglio un percorso di crescita e sviluppo condiviso e integrato in cui la componente ospedaliera e quella universitaria, ciascuna per il proprio ruolo, trovino la più ampia partecipazione».
«Oggi siamo qui in ospedale – ha commentato il rettore Greco – per compiere un passo importante verso la concreta attuazione del Protocollo d’intesa tra Regione Calabria, Azienda Ospedaliera e Unical, a poco più di un mese dal mio insediamento. Non si tratta di un atto celebrativo, ma dell’avvio di un lavoro che vuole unire davvero università e ospedale. Ringrazio il Direttore Generale De Salazar, che sin dall’inizio ha condiviso con me l’idea di costruire un protocollo vivo, fatto di collaborazione quotidiana. Anche per questo ho scelto di far parte personalmente della commissione, per garantire un dialogo diretto e costante. Nel gruppo di lavoro è presente anche Marcello Maggiolini, figura chiave per accompagnare l’arrivo in ospedale dei tirocinanti dal corso di laurea di Medicina e Chirurgia TD e le attività dei tanti specializzandi che già operano all’Annunziata. Accanto a lui c’è Franca Melfi, il nostro raccordo tra ricerca e assistenza ospedaliera: la sua esperienza è essenziale per orientare le decisioni e integrare la componente scientifica con la didattica e l’attività clinica».
«Vogliamo dimostrare che università e ospedale possono lavorare come un unico sistema – ha aggiunto Greco – Crediamo nella qualità di questo presidio ospedaliero, nella capacità del personale medico e infermieristico, nella possibilità che l'Università della Calabria possa integrarsi e contribuire con impegno e responsabilità».
