Tra gli interventi più avanzati di digitalizzazione culturale in Italia: identità visiva modulare, intelligenza artificiale, realtà aumentata e accessibilità totale al servizio di comunità e visitatori
Santa Severina ha recentemente presentato la sua nuova identità territoriale nell’ambito del progetto “Il Borgo del Castello e dei Musei”, finanziato con 1,5 milioni di euro dal Fondo di Sviluppo e Coesione nell'ambito dell’avviso pubblico “Progetto Strategico per la Valorizzazione dei Borghi della Calabria e il Potenziamento dell'Offerta Turistica e Culturale”. Il brand modulare integra i simboli architettonici e spirituali più riconoscibili del borgo – le mura normanne, il Castello, il Battistero bizantino e il rosone della Cattedrale – in un sistema visivo aperto, capace di coniugare la forza della storia con la vitalità del presente e la proiezione verso l’innovazione e il turismo esperienziale.
Il marchio accompagna tutte le iniziative materiali e immateriali del progetto e rappresenta un intervento che parla alla comunità e riflette l’identità profonda del territorio. Il logo è stato pensato come un mezzo, una narrazione visiva che restituisce Santa Severina come grande dimora abitata, dove i musei non sono spazi espositivi isolati ma “dimore” diffuse nel borgo, stanze aperte collegate idealmente al Castello e parte di un unico percorso immersivo.
Due piattaforme complementari per vivere e raccontare il territorio
A supporto del brand, sono state realizzate due piattaforme digitali complementari. Il portale Visit Santa Severina si configura come uno degli ecosistemi digitali più avanzati nel panorama della valorizzazione culturale italiana: completamente multilingue, integra virtual tour a 360° che permettono di esplorare il borgo da qualsiasi parte del mondo, e un modulo di intelligenza artificiale che guida l’utente nella scoperta del territorio, suggerendo percorsi personalizzati, luoghi da visitare, servizi e attività.
Il portale è integrato con un infopoint tecnologico nel borgo, dotato di totem multimediali, proiettori, mappe e materiali informativi, e con una nuova cartellonistica intelligente distribuita nei punti strategici del centro storico. Ogni segnaletica è dotata di QR code che rimandano a contenuti multimediali e audioguide multilingue, comprensive di traduzione in Lis (Lingua dei segni italiana), per garantire accessibilità anche ai visitatori non udenti.
Tra le innovazioni più significative spicca la web app gratuita con funzioni di realtà aumentata: inquadrando i principali monumenti con lo smartphone, compare una mascotte digitale che racconta i luoghi in modo semplice e coinvolgente, un’esperienza pensata soprattutto per avvicinare i più giovani alla scoperta del patrimonio culturale.
Accanto al già presente www.visitsantaseverina.com è stato lanciato www.viveresantaseverina.it , piattaforma interamente dedicata alla narrazione dell’esperienza di viaggio. Leggende, enogastronomia, tradizioni e storie dei visitatori trovano spazio in un blog partecipativo che consente a chi arriva nel borgo di lasciare commenti, foto e racconti personali, trasformando ogni visita in un contributo alla memoria collettiva del luogo.
Un modello di valorizzazione innovativo e non tradizionale
L’intervento si distingue per la sua capacità di valorizzare Santa Severina non solo nei luoghi fisici, ma nella sua identità, nel suo vissuto e nel rapporto vivo tra territorio e comunità. Un approccio innovativo e non tradizionale, basato su raccolta e digitalizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico, capace di integrare tecnologia, accessibilità e narrazione in un unico ecosistema culturale.
Con il nuovo brand e le piattaforme digitali, Santa Severina ha compiuto un passo decisivo verso una visione contemporanea del proprio patrimonio culturale: un borgo che non si limita a conservare la memoria, ma la rende viva, condivisa e accessibile a tutti, attraverso linguaggi capaci di parlare tanto alla comunità locale quanto ai visitatori da tutto il mondo.
