Proseguono con grandissimo successo di pubblico le tappe ioniche della XIV edizione del Peperoncino Jazz Festival, rassegna musicale itinerante iniziata lo scorso 18 luglio e in programma fino all’11 ottobre prossimo, che nell’arco di tre mesi di programmazione coinvolgerà nel suo circuito turistico e culturale ben 30 località calabresi, facendo tappa nel territorio di tutte e cinque le province e dei tre parchi nazionali della nostra regione.
Dopo le due riuscitissime serate nel centro storico di Roseto, scenario di grandissimo fascino che ha ospitato un ispiratissimo Joey Calderazzo e gli scatenati Luz, anche quest’anno, grazie alla profonda sinergia tra l’amministrazione comunale capeggiata dal sindaco Antoniotti e rappresentata dall’assessore al Turismo e Spettacolo Guglielmo Caputo e l’imprenditoria privata cittadina (con l’importante sponsorizzazione da parte di La Pietra Srl) la città di Rossano ospiterà DOMANI SERA (lunedì 3 agosto) alle ore 22.30 una delle tappe fondamentali del festival di quest’anno, che sarà come sempre ad ingresso libero e avrà come protagonista un artista unanimemente considerato uno dei batteristi più rappresentativi della scena jazzistica contemporanea: JOJO MAYER.
Vero e proprio bambino prodigio (si è esibito per la prima volta all’età di tre anni ad Hong Kong), Mayer sin da giovanissimo ha iniziato a girare il mondo, suonando nei migliori jazz festival del pianeta e collezionando collaborazioni con artisti del calibro di David Fiuczynski, Me'Shell Ndegéocello, Vernon Reid's Science Project, la Vienna Art Orchestra, e tantissimi altri.
Nel chiostro di Palazzo San Bernardino, su quello che è uno dei palchi storici del festival calabrese anche quest’anno piazzatosi nei primissimi posti della classifica redatta dalla rivista specializzata Jazzit all’esito del prestigioso referendum indetto dalla stessa (JAZZIT AWARDS), dunque, il portentoso batterista svizzero, noto al grande pubblico anche per essere il leader del gruppo dei Nerve, si esibirà in trio con i Trace Elements (che tradotto significa “oligoelementi”, con chiaro riferimento a quegli elementi chimici necessari in quantità minime per l’appropriata crescita e sviluppo fisiologico di un organismo, considerando metaforicamente tale anche la musica, necessaria alla nutrizione dello spirito di ogni uomo), formazione in cui militano Paolo Di Sabatino (pianista che ha suonato, tra gli altri, con Massimo Urbani, Paolo Fresu) e Christian Galvez (bassista che ha già collaborato con artisti del calibro di Billy Cobham e Stanley Clarke), in una serata che di sicuro sarà all’insegna del ritmo e del coinvolgimento dei tanti spettatori che, come da tradizione, di certo affolleranno lo splendido chiostro, vero e proprio gioiello architettonico che impreziosisce il centro storico della Città Bizantina.
“Anche quest’anno, come accade ormai dalla lontana estate del 2007, abbiamo voluto fortemente che il PJF facesse tappa nella nostra città – afferma l’avvocato Enzo La Pietra, titolare dell’omonima azienda che da ben nove anni è Main Sponsor dell’evento –. Il festival, che nelle scorse edizioni ha portato a Rossano vere e proprie star del jazz internazionale, quali John Scofield, Joshua Redman, Enrico Rava, Stefano Di Battista, Maria Joao, Mark Turner, Joey Calderazzo, Alvin Queen, Danilo Rea e tanti altri, è ormai diventato un appuntamento imprescindibile dell’estate rossanese e, in quanto tale, atteso da tutti. Riconoscendo l’indubbia qualità del Peperoncino Jazz Festival e l’importanza, per la nostra città, di continuare ad essere coinvolta nel prestigioso circuito turistico-culturale dell’evento – prosegue La Pietra – continuiamo a sostenerlo, auspicandoci di regalare ai nostri concittadini interessanti momenti musicali che siano occasioni di svago e, al contempo, di profonda crescita culturale”.
Dopo il concerto-evento rossanese, per il quale cresce in queste ore l’attesa in tutta la Calabria (con richieste di informazioni che arrivano anche dalle regioni vicine) e che, come nella migliore tradizione dell’evento organizzato dall’Associazione culturale Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano, vedrà la presenza dei Sommelier professionisti dell’A.I.S. Calabria che guideranno il pubblico nella degustazione dei migliori vini calabresi.
Il Peperoncino Jazz Festival - evento realizzato con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria (POR Calabria FESR 2007/2013 – Asse V - Linea di intervento 5.2.3.1.), degli enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di numerose amministrazioni comunali e di importanti Sponsor privati (tra cui BCC Mediocrati, Confindustria Cosenza, Agis e Anec Calabria, Ottica Di Lernia, La Pietra Srl) e con l’Alto Patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America e della Reale Ambasciata di Norvegia – grazie anche al prezioso supporto logistico offerto dal Minerva Resort di Sibari proseguirà, poi, fino al 10 agosto sempre sulla costa ionica, facendo tappa nei paesi di Cassano, Corigliano, Montegiordano, Rocca Imperiale, Villapiana e San Giorgio Albanese, con l’esibizione di artisti del calibro di Fil Mama, Eric Marienthal, Gianfranco Menzella & Inner Four, Ludovica Manzo e Roy Panebianco Trio featuring Luca Aquino.
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