Un trattamento del pancreas,mediante termoablazione per via percutanea, è stato eseguito dalla equipe chirurgica della UOC di Chirurgia Epato-bilio-pancreatica “Migliori”, coadiuvata dagli anestesisti e dalla equipe infermieristica della medesima UOC e del Complesso Operatorio.
Il paziente, di anni 68, affetto da Neoplasia “advanced” del pancreas, di circa 4 cm, è stato dimesso nella IX giornata post- operatoria e attualmente è in ottime condizioni di salute.
Tradizionalmente in caso di tumori come questi si procede all’asportazione chirurgica della testa del pancreas. Con la Termoablazione, invece durante l’intervento chirurgico si individua, tramite ecografia, il nodulo e su di esso si inserisce la punta di un ago particolare, che viene aperto e lascia protrudere una serie di raggi ricurvi. Ciascun raggio viene riscaldato fino a 85° per un max di 15 minuti. Il calore generato determina la completa dissoluzione del nodulo.
La metodica de qua attualmente è applicata solo nelle più qualificate UOC di Chirurgia Epato-bilio-pancreatica , dislocate principalmente nel Nord-Centro Italia.
Tale lavoro richiede una grande competenza e dedizione da parte del personale medico ed infermieristico.
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