Prenderanno il via giovedì prossimo, 15 dicembre, alle ore 19.00, in contrada Santa Maria ad Nives di Contrada Flavetto, a Rovito, gli “Incontri intorno al falò” promossi e organizzati dal locale Circolo del Pd. Si tratta di iniziative che si svolgeranno in tre frazioni diverse del territorio comunale, le altre saranno Pianette e Bosco, che hanno come obiettivo principale il desiderio degli organizzatori di favorire momenti di festa e di incontro dei rovitesi intorno al fuoco, gustando un piatto di penne all’arrabbiata e un buon bicchier di vino e riscoprendo le antiche tradizioni che si svolgevano e, in parte, ancora oggi si svolgono in molti paesi calabresi (l’accensione della focara), discutendo di politica e dei problemi presenti sul territorio comunale.
In un gazebo appositamente installato, inoltre, verrà proposto il tesseramento al Partito Democratico e distribuito un questionario il cui scopo è quello di raccogliere idee, suggerimenti e proposte dei cittadini, che dovranno servire ad arricchire l’azione politico-amministrativa del Pd a Rovito.
“Conclusa la campagna referendaria -afferma, in una nota, la giovane coordinatrice del locale Circolo del Pd, Rosita Dinapoli- occorre serrare le fila e lavorare per dare risposte adeguate e tempestive alle domande e ai bisogni dei nostri concittadini, sia a quelli che hanno votato Sì che a quelli che si sono espressi per il No alla riforma costituzionale.
Il risultato emerso dalle urne ha evidenziato forti segnali di protesta e di disagio provenienti da tutto il Paese e, in particolare, dalla nostra regione dove, ancora una volta si è registrata una bassissima percentuale di votanti che è pari al 54,4% ed in cui i No hanno ottenuto la percentuale più alta, che è pari al 67%, di cui il 75% sono giovani, rispetto al 33% dei Sì.
Un dato che indica, in maniera drammatica, che c’è una parte sempre più consistente della nostra popolazione che vive in condizioni di estremo disagio e che il numero crescente di giovani disoccupati e inoccupati non tollera più questa situazione. Di fronte a questo stato di cose dobbiamo fare tutti un bagno di umiltà e lavorare, sinergicamente e a tutti i livelli, per evitare che il disagio si trasformi presto in disperazione. Ognuno deve fare la propria parte. In tal senso valutiamo assai positivamente la definizione della Riforma del Welfare in Calabria presentata dal governo regionale, ma occorre accorciare i tempi e concretizzare subito il lavoro prodotto”.
“Ai cittadini, ma soprattutto ai giovani -conclude la coordinatrice democrat- chiediamo collaborazione, partecipazione e fiducia. Lamentarsi, stare alla finestra a guardare non serve a nulla e a nessuno. Ognuno può e deve dare il proprio contributo per la realizzazione del Bene Comune. Iniziative come quella che prenderanno il via giovedì prossimo a Rovito o servono ad accorciare le distanze tra il “Palazzo” e la “piazza” e ad accrescere la partecipazione di tutti alla vita della comunità o sono inutili. Il futuro non ce lo regala nessuno. Dobbiamo costruirlo insieme, nessuno escluso, pezzo dopo pezzo, mattone su mattone”.