COSENZA1SPECIAL.it

 

TORANO, DENUNCIATO PROPRIETARIO DI AZIENDA ZOOTECNICA
07/02/2018
|
 

11/09/2025
Volume con discorsi e interviste di Giacomo Mancini nel periodo ...

11/09/2025
Continuiamo a ritenere indispensabile che il presidente si presenti ...

11/09/2025
L’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di ...

11/09/2025
Riparte un servizio atteso e di fondamentale importanza per la salute ...

11/09/2025
Nella mattina dell’11 settembre 2025 i militari del Nucleo ...

17/08/2025
Il Comunicato:  "Una nutrita rappresentanza dei cronisti ...

25/07/2025
A poche ore dalla conferenza stampa del Cosenza Calcio nella sede del ...

12/07/2025
In anteprima il video "La Esse dei Single" il nuovo singolo inedito ...

Liquami smaltiti illegalmente depositati in una concimaia abusiva

I Carabinieri Forestale hanno posto sotto sequestro una concimaia e alcuni capi bovini in una azienda zootecnica a Torano Castello, il cui proprietario è stato denunciato per smaltimento illecito e abusivismo edilizio. Il sequestro è avvenuto a seguito di un controllo effettuato dai militari delle Stazioni di Montalto e Cerzeto che hanno constatato che  l’allevamento era privo di una vasca per lo stoccaggio dei liquami zootecnici e dei letami prodotti. Il letame era depositato in maniera incontrollata all’interno di una  concimaia, risultata realizzata abusivamente, e poi sversato sul terreno privo di dovuta impermeabilizzazione e canalizzazione. Il percolato di materia fecale confluiva in seguito, attraverso un fosso di scolo nel “torrente finita” iscritto nelle acque pubbliche della provincia di Cosenza. I controlli hanno constatato che il titolare dell’azienda non era in possesso di alcun titolo che autorizzasse l’utilizzazione agronomica e lo scarico dei reflui, oltre a documentazione attestante il regolare smaltimento dei rifiuti prodotti dall’azienda. Le deiezioni animali, classificate rifiuti speciali non pericolosi, sono risultate stoccate all’interno di una concimaia e una parte tracimata sul suolo senza alcun accorgimento idoneo a prevenire rischi igienico sanitari. Durante i controlli, congiuntamente al servizio veterinario, si è verificata la presenza nella stalla di otto capi bovini, aventi meno di un anno, il cui titolare dell’allevamento è risultato inosservante dell’obbligo di comunicazione entro 7 giorni dalla nascita. Oltre al sequestro della concimaia e dei liquami zootecnici stoccati si è proceduto al sequestro amministrativo del bestiame e ad elevare sanzione amministrativa di 1600 euro per l’inosservanza di comunicazione della nascita. Il sequestro è stato convalidato dalla Procura della Repubblica di Cosenza.

Commenta

 
COSENZA1SPECIAL.it
Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco