COSENZA1SPECIAL.it

 

'' TEENINCONTRO '', BILANCIO POSITIVO
20/03/2019
|
Attualitą
 

18/07/2025
Nel corso della presentazione dei dati del monitoraggio scientifico ...

18/07/2025
La Giunta comunale, su proposta del sindaco Gianpaolo Iacobini, ...

18/07/2025
I cantieri d’estate sulla Statale 106 sono puntuali come le ...

18/07/2025
L’Associazione Borghi Autentici d’Italia annuncia con ...

18/07/2025
Fino al 10 agosto spettacoli, audizioni, concerti, masterclass e il ...

12/07/2025
In anteprima il video "La Esse dei Single" il nuovo singolo inedito ...

07/07/2025
Quando ci saranno altri interlocutori, ritorneremo ad occuparci della ...

26/06/2025
Hai già programmato le tue vacanze? e al tuo amico a 4 zampe ...

21/05/2025
Sabato 24 Maggio dalle ore 21.00 nella piazza antistante il Museo del ...

10/05/2025
Cosenza - Cesena 0-1, "Riflessioni" dopo gara del 09/05/25

Circa 500 ragazzi delle scuole medie raggiunti attraverso una serie di incontri esperienziali, con psicologi, educatori professionali, animatori , counselour. E' il bilancio del progetto Teenincontro, realizzato dal settore educazione del Comune di Cosenza e affidato a Cepedu che è durato quattro mesi e che ha avuto l'epilogo in questi giorni . Il progetto ha riguardato le dipendenze chimiche e non chimiche, con particolare riferimento all'uso di alcol e droga, la cui soglia di età come primo approccio è scesa addirittura a 11- 12 anni. “Siamo molto soddisfatti- ha detto il dirigente del settore educazione , Mario Campanella (nella foto)- del lavoro svolto nelle scuole e tra le piazze , che ha messo a bersaglio diversi contenuti inespressi che fanno parte del disagio adolescenziale e che devono essere costantemente valutati. Attraverso il gioco, la street art, le forme di drammatizzazione- ha detto ancora Campanella- siamo riusciti ad innescare nei nostri ragazzi una parte di consapevolezza relativa alla loro trasformazione psicofisica, al rapporto con il corpo, tema che in adolescenza ha un vissuto conflittuale, alla pericolosità del meccanismo di silenziamento del dolore attraverso l'uso di sostanze o l'alienazione su dipendenze non chimiche”. Nel corso di questi mesi si sono avuti incontri con il SERD che ha illustrato direttamente i rischi , per il cervello e per l'organismo,determinati dall'uso di sostanze psicotrope. Sono state effettuate diverse esibizioni di street art , tecnica espressiva molto in voga, nelle piazze simbolo di aggregazione giovanile. “Abbiamo cercato di dare un sostegno anche alle famiglie – ha aggiunto Campanella- troppe volte ingiustamente criminalizzate per fenomeni che sono attribuibili a una radicale trasformazione del concetto di appartenenza e di vita adolescenziale. Non solo siamo andati oltre le nostre competenze, ma abbiamo coinvolto le scuole della provincia , cioè le superiori, con l'iniziativa di Teatro in Note, un percorso itinerante di drammatizzazione teatrale sulle dipendenze, seguito da psichiatri e psicologi, che è stato finanziato in gran parte dal nostro settore. Il nostro lavoro non finisce qui- ha assicurato il dirigente - anche perché il sindaco Mario Occhiuto e l'assessore al ramo Matilde Spadafaora Lanzino hanno particolarmente a cuore le sorti dei ragazzi cosentini .E' in programma, infatti- ha concluso Mario Campanella- un programma di supporto ai genitori , secondo un metodo cognitivo molto in voga nei paesi scandinavi, teso ad accorciare le distanze tra le famiglie ed i ragazzi, finalizzato all'ottica del sostegno alla figura genitoriale. Collaboreremo con altre figure istituzionali con l'obiettivo dichiarato di non arretrare di un millimetro nella prevenzione”.

 

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco