COSENZA1SPECIAL.it

 

A DIFESA DELLA SALUTE : LE CONDIZIONI DI SOVRAPPESO E DI OBESITA' IN ETA' INFANTILE
04/05/2014
|
 

12/07/2025
Il bando per la XIV edizione 2026 del Premio Sila ’49 ...

12/07/2025
La delibera del Consiglio dei ministri del 7 marzo 2025, con cui ...

12/07/2025
Salvaguardare, valorizzare e trasformare in una motivazione ...

12/07/2025
Presentazione domenica 13 luglio ore 19.30 - piazza Umberto ...

11/07/2025
Nella giornata di ieri, 10 c.m., personale dell’Ufficio ...

12/07/2025
In anteprima il video "La Esse dei Single" il nuovo singolo inedito ...

07/07/2025
Quando ci saranno altri interlocutori, ritorneremo ad occuparci della ...

26/06/2025
Hai già programmato le tue vacanze? e al tuo amico a 4 zampe ...

21/05/2025
Sabato 24 Maggio dalle ore 21.00 nella piazza antistante il Museo del ...

10/05/2025
Cosenza - Cesena 0-1, "Riflessioni" dopo gara del 09/05/25

Oggi parliamo di un fenomeno molto delicato ovvero le condizioni di sovrappeso e di obesità in età infantile, purtroppo pare che la percentuale di bambini in questa situazione aumenti con l’andare del tempo, è corretto? Si, purtroppo i dati confermano questo andamento infatti indagini svolte nelle scuole primarie hanno mostrato già nel 2010 una prevalenza di sovrappeso e obesità pari al 23% e all'11% rispettivamente; inoltre tra la variabilità regionale le percentuali più alte sono state riscontrate proprio nelle regioni del Sud quindi è un problema che ci interessa in prima persona. Come mai questa situazione sta prendendo sempre più piede? Innanzitutto si sono modificati gli stili di vita: i genitori hanno spesso vite frenetiche che non riescono a conciliare con una gestione attenta nei confronti dei figli per quanto riguarda le loro abitudini sia alimentari che comportamentali; questo si ripercuote su pasti poco sani e su una vita prevalentemente sedentaria da parte del bambino. In secondo luogo diversi studi hanno fatto notare che in realtà i genitori non sempre hanno un quadro corretto dello stato ponderale del proprio figlio: per esempio i dati ci dicono che tra le madri di bambini in sovrappeso o obesi, il 36% non ritiene che il proprio figlio sia in eccesso ponderale quindi il problema viene spesso sottovalutato o ignorato già nell’ambito familiare. Quali sono le conseguenze di una condizione di sovrappeso nell’età infantile? Le conseguenze sono molteplici perché abbiamo spesso detto anche per l’adulto che uno stato di obesità va a sovraccaricare l’intero organismo quindi gran parte degli organi viene coinvolta in complicanze da obesità anche in età infantile e adolescenziale. Le conseguenze precoci più frequenti sono problemi di tipo respiratorio come l’affaticabilità o l’apnea notturna, di tipo articolare dovute proprio al peso che gli arti inferiori devono sostenere, ma anche disturbi dell'apparato digerente, e, non di meno, disturbi di carattere psicologico. Ovviamente quando poi questa condizione di obesità non viene corretta rappresenterà una maggiore predisposizione al sovrappeso/obesità in età adulta, e l’adulto che in età infantile era obeso risulta maggiormente esposto a determinate patologie, soprattutto di natura cardiocircolatoria come l’ipertensione e metabolica come diabete mellito, ipercolesterolemia e così via. Quali sono allora i consigli che possiamo dare per risolvere questa condizione? Sicuramente cerchiamo di prestare attenzione alla qualità della vita dei bambini: dedichiamo più tempo alla preparazione di cibi sani, anche semplici ma che siano preparati con consapevolezza. Incoraggiamoli fin da piccoli a conoscere e mangiare la verdura e la frutta che sono spesso alimenti che i bambini non gradiscono. Ma allo stesso tempo è importante incoraggiarli al movimento, i bambini di oggi fanno sempre meno attività fisica e questo si ripercuote sull’energia che spendono durante la giornata che ovviamente sarà pochissima mentre l’introito calorico è elevato. Dal punto di vista alimentare che altri accorgimenti dobbiamo adottare per i bambini? I bambini sono individui in crescita quindi è normale che la loro richiesta dal punto di vista calorico sia comunque notevole e deve essere calcolata per essere adeguata alle sue esigenze. L’accorgimento deve coinvolgere anche la qualità degli alimenti oltre che la quantità in sé: cominciamo da una buona colazione, magari cerchiamo di farla in famiglia perché nel bambino ovviamente ha grande impatto anche l’emulazione quindi il buon esempio dei genitori è essenziale. Un’altra abitudine da correggere è quella di far mangiare i bambini davanti alla tv, comportamento sbagliato anche negli adulti, soprattutto se si consuma una merenda distratti dalla televisione spesso non si ci rende nemmeno conto di averla consumata. Infine aiutiamo i bambini a prendere confidenza con le porzioni adeguate alle loro necessità quindi è importante che in primis genitori prendano coscienza di queste informazioni per lasciare ai proprio figli il bagaglio culturale alimentare che li guiderà nel corso di tutta la loro vita. La D.ssa Cinzia Pudano è in onda ogni sabato alle 09.05 su RLB Per ulteriori informazioni : cinziapudano@yahoo.it
Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco