COSENZA1SPECIAL.it

 

STALKING, ATTI SESSUALI CON MINORE E VIOLENZA SESSUALE AGGRAVATA
02/10/2019
|
 

09/09/2025
La carovana della prevenzione questo week end fa tappa a Fiumefreddo ...

09/09/2025
Hanno preso servizio nella giornata di ieri 10 poliziotti ...

09/09/2025
Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità una ...

09/09/2025
«Altro che frottole, altro che accuse di disfattismo. I ...

09/09/2025
TRIDICO E TAVERNISE VIVONO SULLA LUNA, STRAFACE: ALTRO CHE CHIUSO, IL ...

10/09/2025
Continuiamo a ritenere indispensabile che il presidente si presenti ...

17/08/2025
Il Comunicato:  "Una nutrita rappresentanza dei cronisti ...

25/07/2025
A poche ore dalla conferenza stampa del Cosenza Calcio nella sede del ...

12/07/2025
In anteprima il video "La Esse dei Single" il nuovo singolo inedito ...

07/07/2025
Quando ci saranno altri interlocutori, ritorneremo ad occuparci della ...

ARRESTATO UN 33ENNE DELL’INTERLAND COSENTINO

Nelle prime ore di ieri , personale della Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Cosenza ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di S.P., 33enne residente nell’hinterland cosentino, indagato per aver adescato, tramite l’utilizzo dei social network, una minorenne, di anni 12, per poi indurla ad effettuare videochat dal contenuto erotico.

Stalking, atti sessuali con minore e violenza sessuale aggravata, sono i reati contestatigli dall’accusa e interamente condivisi dal Giudice delle Indagini Preliminari di Cosenza, che ha disposto l’applicazione della misura coercitiva.

L’attività investigativa, coordinata dalla Procura di Cosenza, trae origine dalla denuncia della madre della piccola vittima. In particolare, grazie all’articolata analisi tecnica delle tracce informatiche generate dall’utilizzo di vari profili social utilizzati dall’indagato, gli investigatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno chiesto e ottenuto 1’emissione del provvedimento restrittivo.

Di forte allarme sociale le condotte contestate all’indagato, in quanto l’adescamento è risultato solo l’atto prodromico al compimento di più gravi reati.

L’uomo, infatti, dopo aver carpito la fiducia della minore via Instagram, la convinceva ad avviare sessioni di videochiamate al fine di effettuare con la stessa atti di autoerotismo, per poi costringerla a ripeterli dietro minaccia di divulgare i video compromettenti già inviati dalla bambina al predetto.

Tale situazione causava nella piccola vittima uno stato di ansia tale da indurla a ridurre l’assunzione di cibo e a instillarle il pensiero di togliersi la vita.

Contestualmente all’esecuzione della misura coercitiva, gli investigatori della Polizia Postale hanno sequestrato diverso materiale informatico in uso all’indagato, ritenuto utile al prosieguo investigativo e all’individuazione di eventuali, ulteriori vittime.

L’uomo, già destinatario, di provvedimenti emessi da altre Procure per reati della stessa specie, è stato tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale “Sergio Cosmai” di Cosenza.

Foto dalla rete

L’episodio è l’ennesima conferma della necessità di una maggiore consapevolezza e attenzione nell’uso di internet e degli strumenti di comunicazione telematica da parte dei minori, i quali sono spesso propensi a fidarsi di soggetti conosciuti tramite i social network, i quali, celandosi dietro false identità, pongono in essere strategie varie al fine di raggiungere i loro scopi illeciti.

Questa è la finalità delle quotidiane campagne di informazione e sensibilizzazione portate avanti dalla Polizia Postale, dall’Autorità Giudiziaria e dagli altri operatori del settore, volte soprattutto a rendere consapevoli studenti, genitori e insegnanti in merito all’uso corretto della rete internet.

 

 

Commenta

 
COSENZA1SPECIAL.it
Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco