Comunicato Stampa Azienda Sanitaria Provinciale Cosenza-
L'Azienda Sanitaria di Cosenza convoca le OO. SS. della Dirigenza Medica e
Sanitaria ed esprime apprezzamento per il comunicato delle OO. SS. sottoscritto
all'unanimità da tutte le sigle firmatarie dei rispettivi CCNL.
Un onesto riconoscimento al clima collaborativo tra Azienda e Sindacato che ha
sempre caratterizzato le concertazioni.
Un contesto positivo che ha contribuito al raggiungimento di importanti
obiettivi strategici dell'ASP di Cosenza, dal prioritario e fondamentale
risanamento economico alla drastica riduzione dei ricoveri impropri: una
riduzione dei costi abbinata ad una più efficiente organizzazione dei servizi.
La pararnetrazione dei posti letto, operata dalla nostra Regione con una drastica
riduzione delle strutture, ha sfavorito, più che altrove, l'Azienda Sanitaria
Provinciale, ulteriormente danneggiata dal blocco del turnover che qui raggiunge
numeri importanti.
Tuttavia, grazie proprio all'estremo impegno di tutto il Personale, in primis
della dirigenza, l'Azienda è riuscita a coniugare l'economicità e l'efficienza
grazie anche alla stretta collaborazione con i Sindacati.
Il diuturno impegno dei Medici ed Operatori Sanitari ha evitato rallentamenti o
blocchi del pubblico servizio e, sia pure in un clima caratterizzato dalla
provvisorietà per la mancata ufficiale approvazione dell'Atto Aziendale, l'ASP
di Cosenza è andata comunque avanti nel processo di riorganizzazione aziendale
ossequiando le disposizioni della Struttura Commissariale che ha sempre
manifestato apprezzamento per 1'operato della Direzione Generale dell'ASP di
Cosenza.
Oggi 1'Azienda non intende sottrarsi al confronto democratico e dialettico
continuando con lo stile che ha sempre caratterizzato l'incontro con le OO. SS.
intendendo rispondere alle legittime istanze del Sindacato afferenti a
istituti contrattuali che occorre rinegoziare, atteso che afferiscono al
riconoscimento economico di fondi comunque destinati ai dipendenti e le cui
modalità di utilizzo sono, giustamente, oggetto di contrattazione integrativa
anche dopo l'introduzione del D.L.vo 150/2009.
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