COSENZA1SPECIAL.it

 

Estirpazione vegetazione senza autorizzazione, denunce e sequestri dei Carabinieri Forestale
03/12/2020
|
 

09/09/2025
La carovana della prevenzione questo week end fa tappa a Fiumefreddo ...

09/09/2025
Hanno preso servizio nella giornata di ieri 10 poliziotti ...

09/09/2025
Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità una ...

09/09/2025
«Altro che frottole, altro che accuse di disfattismo. I ...

17/08/2025
Il Comunicato:  "Una nutrita rappresentanza dei cronisti ...

25/07/2025
A poche ore dalla conferenza stampa del Cosenza Calcio nella sede del ...

12/07/2025
In anteprima il video "La Esse dei Single" il nuovo singolo inedito ...

07/07/2025
Quando ci saranno altri interlocutori, ritorneremo ad occuparci della ...

I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Cerzeto hanno nei giorni scorsi denunciato il proprietario di un terreno in località “Quercia Rotonda” nel comune di Tarsia per deturpamento di beni ambientali e danneggiamento. Una pattuglia in servizio in questa zona ha accertato che un terreno di oltre 8.000 metri quadrati, era stato oggetto di uno sradicamento di querceto e macchia mediterranea, corbezzolo, lentisco, erica e mirto. asportati allo scopo di trasformare il terreno da boscato ad agricolo. Dagli accertamenti effettuati si è rilevato che la zona è sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale e che il proprietario del terreno ed esecutore materiale, un imprenditore agricolo di Corigliano-Rossano, aveva effettuato tali lavori senza alcuna autorizzazione prevista. Si è pertanto proceduto al sequestro dell'area per quanto previsto dalla normativa e alla sanzione amministrativa prevista dalla normativa regionale di una somma di € 60.200. Gli stessi militari sono intervenuti anche nella località “Lavandaio” di San Marco Argentano, al fine di verificare le autorizzazioni per gli interventi colturali in un bosco puro di cerro della superficie di oltre due ettari.

Dalle verifiche effettuate si è accertato che l'intervento è stato realizzato in assenza di autorizzazione in una zona sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico ambientale. Si è pertanto proceduto anche in questo caso al sequestro dell'area boscata della superficie ed alla denuncia dell'esecutore materiale dei lavori, un imprenditore boschivo di San Marco Argentano.  Con tali interventi vengono denudati i terreni, diminuendo la copertura vegetale e creando pertanto i presupposti per fenomeni di dilavamento, smottamento e franosi, in aree già compromesse dal punto di vista litologico e geomorfoligico.

Commenta

 
COSENZA1SPECIAL.it
Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco