Alvini nel post garaBrescia vs Cosenza 2-3:
“Nel momento in cui avevamo messo in ghiaccio la partita, abbiamo preso un gol dove abbiamo lavorato male. E’ un difetto che noi abbiamo: siamo giovani. Poi il Brescia prende fiducia e la pareggia. Mi piace allenare questa squadra perché è ripartita per volerla vincere e poi l’ha vinta. La vittoria è meritata per i novantacinque minuti. “Voglio trovare continuità e oggi mi sembra di aver fatto un bel passo in quella direzione. Con la penalità ci siamo ritrovati a zero punti, ma la squadra è mentalmente forte e lavora. L’equilibrio lo troviamo nello spogliatoio. L’unione ci porta a fare questi risultati”. “Nessuna rivincita rispetto a Mantova; ci siamo fatti tre gol da soli in quel caso. Siamo giovani, lavoriamo e continuiamo. Non ho fatto cambi conservativi, erano tutte situazioni preparate. Kouan ha fatto una partita straordinaria; quando si è fatto male Zilli, ho messo lì lui per chiudere maggiormente Verreth. Ringrazio i tifosi che sono venuti fino qua; a Cosenza il tifoso era attaccato alla televisione, ne sono convinto. Gli abbiamo regalato una buona gioia”. “Devo fare un calcio sostenibile, ma i valori delle rose alla fine vengono fuori. E’ logico che questo puoi pagarlo, ma devi fare un calcio con la tua idea. L’identità è la miglior cosa possibile. La sosta? Ne avevamo bisogno, capita al momento giusto.”