Francesco Giampà, ala piccola classe 2005, nuovo volto di un reparto offensivo che mira a fare la differenza nel campionato di DR1 2025-2026. Un colpo di mercato che unisce talento e prospettiva, come confermano il direttore sportivo Fabio Lorenzi e il team manager Davide Durantini: “Francesco è il prototipo del giocatore moderno: tecnica, umiltà e voglia di mettersi in gioco – ha affermato Fabio Lorenzi –. Lo seguo da quando era nel giro della rappresentativa calabrese e siamo certi che qui esprimerà tutto il suo potenziale”.
“La sua versatilità offensiva e la mentalità di squadra – ha commentato Davide Durantini – sono esattamente ciò che cercavamo. Sa essere decisivo sia nel tiro da fuori che nell’attaccare il ferro”.
Un talento con le idee chiare
Giampà non ha dubbi sul suo contributo al team rossoblù: “Il mio ruolo naturale è l’ala piccola. Porto energia, ma soprattutto la convinzione che per vincere sia fondamentale fare gruppo”. Il suo percorso parla di esperienza precoce. Esordio in Serie C a 14 anni con il Basket Lamezia, poi ha accumulato tante esperienze, ancora Serie C e contemporaneamente l’Under 19 Eccellenza in Abruzzo con il Lanciano, stesso iter con la maglia del Milazzo, quindi una parentesi in DR1 con il Napoli fino alla scorsa stagione a Castrovillari, ancora in C.
La scelta della Pirossigeno
“Ho scelto Cosenza perché qui ho trovato un progetto serio che ha formato una squadra giovane ma con elementi di esperienza come Simone Ginefra, Niccolò Guzzo e Daniele Russo – ha detto Giampà –. Conosco già alcuni compagni e condivido con la società l’obiettivo di valorizzare il territorio”.
Tra i suoi ricordi più preziosi, la convocazione in Nazionale Under 14, un’esperienza che ha fatto capire al giovane cestista quanto conti avere la mentalità giusta. Che adesso vorrebbe portare in rossoblù: “So che la DR1 è un campionato tosto, ma noi siamo un’incognita che può sorprendere. Il mio approccio? Serietà in allenamento e divertimento in gara: sono convinto che un gruppo unito sia la base per risultati importanti”.