Gli studenti dell’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica Nautico Pizzo 1874 aprono la Settimana dell’Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR). Un viaggio nella conoscenza che parte dalle aule e arriva fino ai fondali marini, dove la tecnologia e la curiosità diventano strumenti per comprendere la biodiversità e costruire un futuro più sostenibile. Martedì 22 ottobre, alle ore 10, l’appuntamento inaugurale sarà dedicato al progetto TECNA Acoustic, finanziato dal PNRR e dal National Biodiversity Future Center, che utilizza il linguaggio dei suoni per monitorare la vita sottomarina nella Zona Speciale di Conservazione di Capo Vaticano. Un’esperienza scientifica e didattica che fa del mare un’aula viva e del sapere il ponte tra educazione, ricerca e tutela ambientale.
LA ROTTA VERSO LA SOSTENIBILITÀ TRACCIATA DALL’ENTE PARCHI MARINI
In questa visione, si inquadra la Calabria che diventa laboratorio mediterraneo di un nuovo equilibrio tra sviluppo e tutela, dove la governance delle risorse acquatiche si intreccia alla formazione e alla ricerca scientifica. È, questa, la rotta tracciata dall’Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR), guidato dal Direttore Generale Raffaele Greco (nella foto), che inaugura la Settimana dedicata alla biodiversità e alla sostenibilità con un appuntamento rivolto al mondo della scuola.
IL MARE RACCONTATO ALLE SCUOLE
Incentrato sul monitoraggio acustico dei fondali della Zona Speciale di Conservazione di Capo Vaticano, il progetto sarà presentato alle ore 10 presso l’Istituto Tecnico (IT) Trasporti e Logistica Nautico Pizzo 1874. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di educare le nuove generazioni alla conoscenza del mare e alla tutela degli habitat prioritari, come la Posidonia Oceanica e il coralligeno, attraverso la scienza, la tecnologia e la meraviglia della scoperta.
TECNA ACOUSTIC: LA SCIENZA CHE ASCOLTA IL MARE
Dalla ricerca alla divulgazione, TECNA Acoustic rappresenta una delle esperienze più innovative di osservazione ambientale subacquea, capace di trasformare il suono in linguaggio scientifico. Attraverso sensori e strumenti di nuova generazione, il progetto analizza gli ecosistemi sommersi, studia la biodiversità e raccoglie dati indispensabili per la conservazione delle aree marine protette. Il mare diventa così aula di conoscenza e palestra di cittadinanza attiva.
UN INCONTRO TRA SCIENZA, ISTITUZIONI E STUDENTI
L’evento, moderato da Teresa Silvestri, docente dell’Istituto Nautico, e Maria Laura Papaserio, responsabile IT e comunicazione dell’Ente, sarà aperto dai saluti di Giuseppe Sangeniti, dirigente scolastico dell’IT, e di Franca Falduto, responsabile regionale delle Consulte provinciali studentesche. Seguiranno gli interventi di Luciana Muscogiuri, consulente scientifica del progetto TECNA Acoustic, e di Cataldo Licchelli, biologo marino della Cooperativa Hydra. A dialogare con gli studenti saranno inoltre Francesco Sesso, ricercatore del Dipartimento DIAM dell’Università della Calabria e campione mondiale di fotografia subacquea, e Maria Assunta Menniti, biologa marina e presidente del CESRAM – Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino. Le conclusioni saranno affidate al Direttore Generale dell’EPMR, Raffaele Greco.
SCENARI FUTURI: IL TURISMO SOSTENIBILE CREERÀ 91 MLN DI POSTI DI LAVORO
Il turismo sostenibile – sottolinea il Direttore Generale dell’EPMR della Calabria – non è più soltanto una scelta etica, ma una necessità economica e culturale. È quanto ha evidenziato il Global Leaders’ Dialogue del World Travel & Tourism Council (WTTC), che ha consacrato l’Europa come modello mondiale per competitività e innovazione, con un contributo previsto di 2,6 trilioni di euro al PIL e oltre 41 milioni di posti di lavoro entro il 2025. Secondo il WTTC Global Summit, entro il 2035 il turismo creerà 91 milioni di nuovi posti di lavoro nel mondo, pari a uno su tre tra i nuovi impieghi globali, con l’Italia tra i Paesi leader per investimenti sostenibili. In questo scenario, la Calabria – aggiunge – sceglie di investire nella conoscenza come motore di sviluppo e di crescita, facendo della tutela ambientale una concreta opportunità di formazione e impresa.
GRECO: CONOSCERE PER PROTEGGERE NUOVI ORIZZONTI
Portare la scienza tra i banchi di scuola, educare all’ascolto e avvicinare i giovani al valore identitario del mare – spiega ancora il massimo dirigente dell’Ente Parchi – deve essere questa la nostra missione. Ogni appuntamento della Settimana EPMR – prosegue - è un tassello della stessa visione: costruire una rete regionale della biodiversità, capace di unire tutela, educazione e sviluppo. Il mare, infatti, è e rimane la nostra prima infrastruttura naturale. Pertanto – conclude Raffaele Greco - conoscerlo e proteggerlo significa investire nel futuro.
23 OTTOBRE – BIVONA: IL MARE DELLA GOVERNANCE E DELLA RICERCA
La Settimana dei Parchi proseguirà Mercoledì 23 ottobre, con il progetto TECNA Acoustic che approderà a Bivona, nella storica sede dell’Ente – la Tonnara – per un momento di confronto istituzionale e scientifico dedicato al tema della governance delle aree marine e costiere.
Alle ore 10.30, si terrà un dialogo tra enti di ricerca, università e istituzioni: parteciperanno la Stazione Zoologica Anton Dohrn, il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, le Università della Calabria e di Messina, e l’EPMR.È la tappa della riflessione e della pianificazione, quella in cui la scienza incontra la politica per condividere risultati, strategie e visioni di una Calabria più sostenibile e competitiva nel Mediterraneo.