Fine anno e tempo di bilanci per il Comitato Regionale Calabro della Federazione Italiana Nuoto. Atleti e atlete delle discipline acquatiche, tuffi, pallanuoto, nuoto, nuoto di fondo, nuoto in acque libere, nuoto artistico e salvamento hanno saputo ritagliarsi spazi importanti a livello nazionale. La conferma arriva dal Presidente della FIN Calabria Alfredo Porcaro, nella consueta intervista di fine anno. Presidente Porcaro si chiude un anno solare, come è andato? "Possiamo dire che è stato soddisfacente per quanto riguarda i risultati, avendo avuto diversi ragazzi che si sono messi in evidenza a livello nazionale. In Calabria c'è stato poi un ottimo svolgimento delle attività federali". C'è qualcosa che si poteva fare in più e non è stato fatto? "Certamente si può fare sempre di più e meglio. Noi abbiamo dei problemi per quanto riguarda gli impianti e in questo momento stiamo cercando di utilizzare quelli che ci mettono a disposizione. Sicuramente nella fase estiva avremo il problema sulle vasche da 50 metri, ma insieme alla Federazione Nazionale stiamo cercando di risolvere in qualche modo l'intera problematica". Perchè questo problema si trascina da anni? "Sicuramente la nostra regione ha pochissimi impianti e quindi in primis dovrebbero essere le Amministrazioni ad investire sull'impiantistica. Io spero che con questo nuovo Governo Regionale si riesca a tirare fuori qualche progetto interessante, da potere in qualche modo soddisfare almeno la nostra Federazione che credo sia la più carente per quanto riguarda l'impiantistica". C'è un settore che si è distinto particolarmente? "In linea di massima sono stati più o meno sulla stessa linea. Sicuramente ancora una volta i tuffi hanno avuto una buona visibilità. Naturalmente anche il nuoto e c'è da rilevare come il salvamento stia uscendo abbastanza bene. Il nuoto di fondo si è sviluppato moltissimo, basti pensare che una società si è classificata quarta a livello nazionale". Presidente come spiega che il nuoto in acque libere in Calabria da anni si confermi ad alti livelli? "Perchè ci abbiamo creduto da tanto tempo e su questa disciplina abbiamo investito. Il successo è dimostrato dal fatto che la Calabria è una di quelle regioni che riesce a fare maggiore attività a livello nazionale, con l'organizzazione di ben venti gare che non sono poche". Per quanto riguarda le discipline della sua Federazione quanto margine di crescita c'è? "Sono sicuro che il margine di crescita nella nostra regione è altissimo, grazie all'impegno delle nostre società, dei dirigenti, dei tecnici e degli atleti. Il sistema sport ormai è cambiato da tempo, non può essere improvvisato e ci vogliono le competenze giuste. Ormai chi pratica sport deve investire anche nel suo management che è l'asse portante delle strutture societarie. Le società devono iniziare questo percorso per non rimanere indietro. Gli investimenti vanno fatti e la Federazione per quello che potrà cercherà di dare una mano alle società". Qual è l'augurio per il 2026? “L'augurio per il nuovo anno è quello di vedere i nostri ragazzi in prima linea a livello nazionale e sono convinto che gli sforzi che stanno facendo le società, prima o dopo saranno sicuramente ripagati con grandi soddisfazioni”. Presidente Porcaro che voto attribuisce al 2025? "Un otto pieno. Mi sia consentito a nome mio e dell'intero Comitato Calabrese della FIN, di formulare a tutti gli auguri per un felice e sereno 2026".








