Giuria del Premio Proviero consegna attestati a detenuti
La Giuria del premio “Antonio Proviero" composta dal sindaco di Trenta, Ippolito Morrone, dal Presidente e dal Direttore del Premio, Assunta Morrone e Giuseppe Pulice, da Aldo Mazza, Fiorenzo Pantusa, Concetta Carravetta e Rosalba Baldino, sarà mercoledì 14 dicembre nel carcere di Paola per consegnare gli attestati ai 16 detenuti allievi del corso di scrittura creativa promosso dall'associazione "Liberamente" nell'ambito del Progetto "Liberi di leggere". Un corso pensato per integrare il mondo del carcere e quello esterno e favorire allo stesso tempo la capacità di scrittura dei reclusi. Per i detenuti scrivere rappresenta un atto di libertà. Un modo per conoscere se stessi, comunicare le proprie emozioni , per migliorare e per avere un legame col mondo esterno. Ognuno di loro, dunque, riceverà un attestato per l'impegno, la costanza, la curiosità dimostrata nell'apprendere le tecniche di scrittura, per la redazione dei testi, per il valore dato alla lettura. La Giuria ha inteso, inoltre, assegnare un riconoscimento all'Associazione "Liberamente" nella persona del Presidente Francesco Cosentini, al direttore del carcere di Paola Caterina Arrotta e alle volontarie del Centro Pier Giorgio Frassati: Mariella Fornario, Daniela Pizzini, Ada Bonelli per aver realizzato il progetto "Liberi di leggere". I riconoscimenti saranno consegnati Domenica 18 dicembre nel corso della cerimonia di premiazione degli scrittori che hanno partecipato alla IX edizione del premio artistico, letterario internazionale dedicato ad Antonio Proviero, uomo di fede, di scienza e di cultura, citato anche nell'enciclopedia Treccani, che nacque a Trenta, centro della presila cosentina, il 20 dicembre 1872. Oltre ai premi che saranno conferiti ai vincitori delle 4 sezioni in gara, anche riconoscimenti speciali a personaggi illustri che si sono affermati in diversi campi, rispecchiando la poliedricità del sacerdote scienziato al quale è stato dedicato il prestigioso premio. Quest'anno la Giuria ha conferito i riconoscimenti speciali all'Associazione Liberamente; ad Arturo Mariani, autore e giocatore della nazionale di calcio amputati; a don Emilio Salatino, parroco e autore di "San Francesco di Paola - Fuoco vivo nei Casali del Manco di Cosenza"; a Franco e Matilde Lanzino, Cavalieri della Repubblica - Fondazione Roberta Lanzino; a Michele Di Dio, medico chirurgo - urologo e al Presepe Vivente di Cribari.