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INCENDIO ALLA EX STANCATI, MICELI (M5S): MANNA ESCA DAL LETARGO E INIZI A LAVORARE PER LA CITTA'
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Tragedia evitata per puro caso. Caduti nel vuoto i nostri appelli per mettere in sicurezza la struttura

Rende (Cs) – Un incendio causato dalla solitudine e dalla povertà, quello che si è consumato questa mattina a Commenda, che solo per puro caso non si è trasformato in tragedia. Un migrante, dotato di regolare permesso di soggiorno, ha cercato di ripararsi dal freddo accendendo un fuoco in quella che da tempo è diventata la sua dimora: l’ex struttura scolastica Stancati abbandonata da tempo, a due passi dallo Stadio Lorenzon, da abitazioni private e da locali. Una struttura abitualmente utilizzata da un nutrito gruppo di migranti e non solo, come base stabile pur essendo stata dichiarata inagibile dalle autorità competenti. Una struttura, inoltre, il cui piazzale durante le partite del Rende ospita i mezzi della Rende Servizi, mentre il suo interno è diventato un ricettacolo di rifiuti speciali pericolosi e non: pneumatici, frigoriferi, lavatrici, abbigliamento, carrozzine ed altri rifiuti di varia natura. Impossibile dire che l’esecutivo Manna fosse all’oscuro di tutto ciò. Tantissime le segnalazioni dei residenti a Commenda, preoccupati per questa occupazione abusiva e non controllata. A queste si aggiungono quelle fatte dal gruppo del Movimento 5 Stelle Rende al primo cittadino e all’assessore alle Politiche Sociali, Politiche di Inclusione e Immigrazione, Ida Bozzo. Che pure se ne sono lavati le mani. Risale al 14 settembre 2016 una lettera indirizzata all’assessore e per conoscenza al sindaco Manna, in cui chiediamo un intervento urgente alla ex scuola elementare Stancati. Intervento finalizzato sia a placare gli animi nel quartiere sia a prendersi cura delle persone che stabilmente vivono quella struttura che, ricordiamo, è stata dichiarata inagibile perciò altamente pericolosa. Impossibile, dunque, immaginare che il sindaco non ha previsto nulla per arginare questo problema. Eppure è così. Anche se dovrebbe sapere che nel nostro territorio ci sono persone che dormono sotto i ponti e che in questi giorni di grande freddo sono stati lasciati soli dall’amministrazione comunale, mentre altri comuni, sicuramente più sensibili, si sono attrezzati per dargli un tetto e un pasto caldo. Come Movimento 5 Stelle chiediamo a Manna di uscire dal letargo in cui è piombato due anni e mezzo fa e di iniziare a prendersi cura della città di Rende e dei suoi abitanti, anche e soprattutto di quelli più bisognosi, ponendo le basi per una politica sociale di inclusione e non di degrado e mettendo in pratica quel controllo del territorio più volte annunciato in Consiglio ma mai applicato nella realtà. Serve altresì un piano per mettere in sicurezza immediatamente la struttura ex Stancati e riqualificarla con un progetto valido, rivolto alla coesione sociale e non al profitto, che possa ridare dignità al quartiere di Commenda.

Domenico Miceli

Capogruppo Movimento 5 Stelle

Al Comune di Rende

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