Cosenza – Casertana ancora un risultato negativo e un disastro dopo la bella prova di Reggio Calabria con la Reggina . Squadra inguardabile e senza anima . Un attacco evanescente e inesistente , ma, comunque tutta la squadra non è mai esistita è di media merita un voto molto basso : 3,5. Braglia ha tentato di raddrizzare le sorti cambiando tre moduli, ma per la prima volta nelle tre partite si è lasciato coinvolgere dalla negatività della prova dei lupi meritando anche lui un voto sotto la sufficienza: 5. A questo punto credo che Guarascio debba prendere altri provvedimenti urgenti se vuole salvare il Cosenza dalla retrocessione in Serie D. Poiché gennaio è ancora lontano per poter operare sul mercato e stravolgere la squadra , immediatamente dovrebbe raggiungere un accordo con Trinchera per la risoluzione consensuale del contratto . Mossa successiva trovare in pochissimo tempo un valido e bravo Direttore Sportivo che possa già cominciare a lavorare per gennaio nell’ individuazione e scelta di elementi validi per rifondare tutta la squadra con particolare attenzione all’ attacco ed anche ad un ottimo portiere per sostituire Perina che ha cominciato il campionato in maniera pessima. Direi che finora ci ha fatto perdere almeno sei punti con quella sua testardaggine di stare quasi sempre distante dalla porta. Esempio la prima rete segnata dalla Casertana. Pietro Perina dove si trovava? Al centro dell’ area di rigore. Se Perina non vuole fare il portiere si scegliesse un altro qualsiasi ruolo per il quale si sente portato. Quindi a gennaio cessione senza ripensamenti . Altro provvedimento urgente è quello di reperire sul mercato degli svincolati due punte per sostituire Baclet e Mendicino da cedere senza indugi a gennaio o svincolarli subito. Unica speranza è quella che in questi circa tre mesi Braglia possa risollevare un po’ le sorti portandoci e mantenendoci fuori dalla zona retrocessione.
IL LUPO DI SENIGALLIA
Foto: Tucci/Pescatore