UNA SQUADRA ORFANA DI UN ARIETE MA NON SOLO, BRAGLIA NON MOLLA, TRINCHERA HA SBAGLIATO TUTTO , GUARASCIO NON DOVEVA SMONTARE L'ORGANICO DELLA SCORSA STAGIONE
Cosenza -Racing Fondi un’ altra partita da dimenticare . I lupi cominciano in sordina ed il primo tempo può essere giudicato sufficiente. Si arriva alla fine della prima frazione di gioco in vantaggio grazie al gol capolavoro di Mungo che sopperisce e sostituisce l’ intero reparto avanzato che dall’ inizio del campionato non è mai esistito. Su questa gravissima lacuna diciamo un Grazie a Trinchera che in campagna acquisti testardamente non ha voluto pensare a rinnovare l’ attacco. Nel secondo tempo, dopo l’espulsione di Quaini, mentre il Fondi rafforzava l’ attacco , Braglia al contrario rafforzava la difesa ed ecco il gol del pareggio dei laziali con Nolè che con una staffilata batte Saracco che nulla ha potuto. In occasione del gol del Fondi diciamo pure che i difensori cosentini erano lontani dalla porta di Saracco. Il giudizio complessivo della partita è nettamente sotto la sufficienza. Unico a salvarsi da questa disfatta è Mungo. Anche Braglia, per la prima volta merita un voto negativo. Ora la settimana terribile come finirà ? Martedì ci aspetta l’Akragas e sabato arriva la Juve Stabia . L’ Akragas è sicuramente una squadra abbordabile e non bisogna commettere errori. Comunque anche un pareggio potrebbe andare bene. Con la Juve Stabia se non commettiamo gli odierni errori potremmo anche incamerare l’ intera posta. Non dimendichiamo però che questo è l’ ennesimo campionato nato sotto una cattiva stella e Guarascio, dopo il cambio allenatore, resta cieco , muto e sordo per scongiurare un’ amara retrocessione in Serie D dove ci ha tenuti per più di un lustro. Si deve mettere bene in mente che se vuole salvare questa stagione e la Serie C deve cominciare da subito a rinnovare l’ organico, con giocatori svincolati, ed a gennaio completare la rivoluzione seguendo i consigli e le richieste di Braglia ed esonerando e sostituendo subito Trinchera principale responsabile di questo sfascio che non ha neanche l’ umiltà di ammettere gli errori commessi portando a Cosenza giocatori di poco conto.
IL LUPO DI SENIGALLIA