Addolorati un grandissimo numero di tifosi rossoblu   annunciano,   a  tumulazione avvenuta ,   la dipartita dell’ attacco del Cosenza. Non fiori , ma opere di bene per un nuovo attacco

Questo è ufficialmente il necrologio della dipartita .Ieri nell’ incontro Akragas-Cosenza ancora una volta sono stati i centrocampisti i protagonisti indiscussi dell’ attacco con le due marcature di Statella e Bruccini. Nel vero reparto attaccanti Baclet ha tanta buona volontà, ma è evanescente. Corre e si sacrifica, ma sotto porta non realizza. Tutino, pur avendo disputato una buona partita,  non è andato a rete. Stessa cosa da dire per Caccavallo e Mendicino entrati nel secondo tempo. Con il turn over effettuato da Braglia si direbbe che rispetto alla partita di sabato col Fondi la squadra ha giocato abbastanza bene meritando ampiamente un 6,5. Anche Braglia, nostra grande speranza , ha agito bene effettuando le giuste sostituzioni al momento opportuno. La squadra a lottato fino alla fine anche se nel  secondo tempo c’ è  stato un piccolo calo che , come in altre partite, poteva danneggiarci, ma questa volta la dea bendata è stata a fianco a noi. Ora sabato arriva al Marulla la Juve Stabia che in Branduani ha un ottimo portiere che può fare sicuramente la differenza. Quindi bisogna studiarlo bene in questi tre giorni che ci dividono da sabato. Se dovessimo vincere la seconda partita consecutiva la classifica potrebbe ancora migliorare portandoci a metà e forse potremmo scrollarci di dosso la sindrome del Dottor Jeckyll mister Hyde.

 IL  LUPO DI SENIGALLIA

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