Tredicesima giornata per il Cosenza che fa anche un “13” vincendo ancora in casa con la Juve Stabia. Seppure sia stato un risultato striminzito l’ importante è aver conquistato i tre punti che portano i lupi a 15 punti in classifica e li rilanciano più in alto. Domenica li aspetta il sentitissimo derby col Catanzaro sul terreno delle Aquile che sicuramente ce la metteranno tutta per vincere il confronto. Speriamo almeno che la squadra giochi come nelle ultime due partite con Akragas e Juve Stabia e sicuramente porterebbe a casa un risultato positivo. Con la Juve Stabia si direbbe che tutta la squadra – escluso Tutino – abbia meritato come media più della sufficienza , Braglia compreso. Il turn over voluto dal mister ha sortito i suoi effetti. Tutto sommato con le Vespe di Castellammare di Stabia i lupi hanno esercitato un leggero predominio con la speranza che possano giocare così anche a Catanzaro. Unica nota dolente sempre l’ attacco che non finalizza. Baclet, come sempre, ha corso tanto, ma ancora una volta si è dimostrato sterile , né hanno fatto meglio Caccavallo, Mendicino e Tutino. La rete è stata segnata per l’ ennesima volta da un centrocampista. Ormai ogni settimana si è costretti a replicare che questo Cosenza è senza attacco e bisogna intervenire con urgenza. A Gennaio, prima della pausa invernale ,non mancano troppe partite e la prima operazione di mercato dovrà essere la ricostruzione dell’intero attacco. I “rumors” congederebbero Baclet, Mendicino e Caccavallo con l’arrivo di altrettanti elementi di spessore; per uno di questi si vocifera Fischnaller dell'Alessandria ma è presumibile che qualche altro nome verrà fuori da qui a breve.
IL LUPO DI SENIGALLIA
Foto Tucci/Pescatore