Aveva compiuto 71 anni lo scorso 9 marzo, Mondonico resterà per sempre un simbolo del nostro calcio, amatissimo dagli sportivi. Ha lottato per 7 anni contro la malattia. Lo diceva sempre: «Il mio miglior amico è il pallone». Emiliano Mondonico si è spento all’alba di giovedì 29 marzo a Milano, dove era ricoverato da alcuni giorni per il riacutizzarsi della malattia che lo tormentava da sette anni. 71 anni lo scorso 9 marzo, Mondonico resterà per sempre un simbolo del nostro calcio, amatissimo dagli sportivi. Dopo non essere riuscito a scongiurare la retrocessione in B del Napoli nel 2000-01, fu chiamato nel corso della stagione 2001-02 a sostituire Luigi De Rosa sulla panchina del Cosenza, venendo poi esonerato, richiamato nuovamente all'inizio del campionato 2002-03 e nuovamente sollevato dall'incarico prima della fine del torneo.
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