Ancora una volta, da quando i Lupi silani hanno iniziato i play off che li hanno portati in semifinale nazionale, sul campo della Sambenedettese hanno sfoderato una prestazione superlativa bissando il successo ottenuto in casa tre giorni prima, forse anche meglio perché a S. Benedetto è stato un successo netto senza subire reti come all’ andata. Due reti magistrali: la prima di Mungo, a soli sette minuti da inizio primo tempo, una staffilata su assist di Tutino sulla quale nulla ha potuto il nostro ex Perina e la seconda un magnifico rigore ben tirato da Baclet al 31’ del secondo tempo in seguito al falciamento di Tutino in area di rigore da parte di Perina che si beccava anche un’ ammonizione.
La Samb si è dimostrata una squadra senza grinta che non ha mai impensierito Saracco tranne in un paio di occasioni. Gli avanti sambenedettesi non hanno mai punto anche perché ben controllati dalla difesa rossoblù cosentina.
Anche in questa partita si può dire che l’ attacco cosentino abbia meritato un voto ampiamente alto seppure la prima rete sia stata segnata da un centrocampista, ma su assist di un attaccante – Tutino – che pure ieri sera ha ottimamente figurato anche se non ha segnato. Speriamo però che lo faccia mercoledì prossimo a Bolzano e possa contribuire al passaggio alla finalissima di Pescara.
Questi sono giorni nei quali tutto il tifo rossoblù vive di palpitazioni sempre nella speranza che Braglia imposti tutte le partite correttamente come sta succedendo da inizio play off e che questa squadra possa arrivare a Pescara vittoriosa ricordando le gesta di Gigi Marulla nel campionato 1990/1991 nello spareggio salvezza con la Salernitana che ci regalò la permanenza in Serie B. Allora permanenza e oggi ritorno. Allora Gigi Marulla e ora chi potrebbe regalarci la Serie B fra Tutino, Okereke,Baclet e Perez?
Certo che se il sogno dovesse realizzarsi sarà doveroso ricordare il Grande Gigi Marulla che sicuramente da Lassù avrá aiutato il suo Cosenza a ritornare in Serie B dopo 15 lunghi anni.
Il Lupo di Senigallia