COSENZA1SPECIAL.it

 

Con il vento nei capelli: a Rende venerdì presidio per le donne iraniane
11/10/2022
|
Attualitą
 

27/11/2025
L'Università della Calabria ha ospitato nei propri laboratori ...

27/11/2025
I finanzieri del Comando Provinciale Cosenza hanno eseguito ...

26/11/2025
Nel tardo pomeriggio di ieri gli operatori della Polizia di Stato del ...

26/11/2025
Il professore Associato di Ingegneria Economico-Gestionale ha ...

26/11/2025
Eletti Presidente e Vicepresidente ed approvato il percorso del nuovo ...

21/11/2025
Anas ha svolto una simulazione di intervento di soccorso mediante ...

30/09/2025
Lunedi 29 Settembre si è tenuto presso il Nuovo Cinema San ...

13/09/2025
Nella giornata di ieri si sono concluse le operazioni ad alto impatto ...

11/09/2025
Nella mattina dell’11 settembre 2025 i militari del Nucleo ...

17/08/2025
Il Comunicato:  "Una nutrita rappresentanza dei cronisti ...

Rende a fianco delle donne irianiane, “con il vento nei capelli”.

Con la manifestazione, promossa da Auser, Consulta Pari opportunità e diritti umani del Comune di Rende, Centro di Women's Studies dell'Università della Calabria, Eos Arcigay Cosenza e Arci Cosenza, il comune di Rende: “appoggia pienamente il presidio in solidarietà con le donne iraniane", che si svolgerà nella piazza antistante al municipio di Rende, venerdi 14 ottobre, dalle h 17,30. Riteniamo fondamentale il rispetto dei diritti umani, della libertà delle donne a qualsiasi latitudine. É atto politico dovuto e speriamo si aderisca, uniti, alla grande mobilitazione nazionale. Non c’è tempo da perdere, bisogna far fronte alla grave crisi umanitaria che si sta consumando in queste ore in Iran a danno delle donne, tra i  bersagli più vulnerabili e devono essere tutelate nel loro diritto all’autodeterminazione”, ha dichiarato il sindaco Marcello Manna. Come in altre città italiane su iniziativa di associazioni e movimenti: “Rende vuole essere idealmente vicina alle donne iraniane con una raccolta di piccole ciocche dei nostri capelli, che ordinatamente confezionate, saranno fatte pervenire all’Ambasciata  iraniana a Roma in segno di pacifica protesta. Ci ritroviamo catapultati dinanzi un passato che credevamo ormai superato a favore di una idea di libertà e uguaglianza. Per questo siamo convinti che bisogna dare il proprio contributo per affrontare l’emergenza, sia per costruire percorsi comuni di solidarietà”, ha sottolineato l’assessora alle pari opportunità Lisa Sorrentino. “La morte della giovane donna di origini curde, Mahsa Amini, 23 anni, ha fatto esplodere la rabbia delle donne iraniane trascinando la protesta popolare nelle piazze contro il regime teocratico. La  lotta dei giovani e delle giovani iraniane è una lotta per le libertà civili, sociali, economiche e democratiche che il regime reprime. Esprimiamo sostegno e solidarietà alle donne iraniane e al popolo iraniano, ribadiamo il nostro impegno e azione in Italia, in Europa e nel mondo per l’affermazione dell’autodeterminazione delle donne, della democrazia, dei diritti civili, sociali, economici e culturali universali fondamentali per la convivenza, il benessere, la sicurezza e la pace, consapevoli che alla giustizia sociale si arrivi soprattutto attraverso la liberazione delle donne in tutto il mondo”, affermano gli organizzatori dando appuntamento il 14 ottobre dinanzi il municipio.

 

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco