In attesa della gara di questo pomeriggio, non si conoscono al momento i convocati in casa laziale, tant’è che la Lupa Roma non ha diramato la lista dei calciatori disponibili per la partita di questo pomeriggio al S.Vito di Cosenza. Sul sito ufficiale della società capitolina emerge solo uno sfogo del presidente Cerrai che riportiamo integralmente dal portale www.luparoma.it
“Basta sono stanco, troppa gente parla a sproposito e senza competenza e solo per invidia.
La mia Lupa Roma non è un giocattolo da esibire su cui tutti fanno i professori e i detrattori allo stesso tempo.
La mia Lupa Roma non solo è una società di calcio seria ma anche e soprattutto un movimento di cultura sportiva.
Una cultura dello sport che va a favore e mai contro.
Sono spiacente per tutti gli invidiosi rimasti al palo e che per sentirsi forti se lo devono dire da soli: si arrendessero. Non è colpa ne mia né dei miei ragazzi se dopo anni di questo sport sono riusciti a vincere il nulla.
Se poi continuano a credere che il calcio sia richiedere, sotto forma di ricatto, pochi euro a dei ragazzi solo perché lo prevede il regolamento allora sono morti senza accorgersene. Se poi questi signori pensano di comunicare copiandoci lo stile allora sono morti e dimenticati. Questi signori nel loro grigiore devono sapere che aumentano la nostra luce per un processo naturale che si chiama “riflesso”.
Oggi sento da troppe parti parlare della Lupa Roma come squadra di vertice del girone C. Peccato che nel farlo si avverte chiaramente il profondo senso di frustrazione e invidia che li acceca. Ma capiranno questi signori che la storia di una società, di un gruppo di Uomini non è come le parole buttate al vento!!! La storia è scritta nei fatti ed i fatti dicono che questa gente è perdente mentre la LUPA ROMA vincente. Solo loro non se ne accorgono perché nel loro DNA non c’è spazio per cose diverse dallo sterile parlare. I fatti cari signori, nella vita contano solo i fatti. E di fatti la mia Lupa Roma in solo tre anni ne ha scritti tanti che voi nemmeno in dieci o venti anni riuscirete a scrivere. E comunque se quel giorno ci sarà, sempre secondi sarete arrivati. Solo su una cosa siete primi: nel vivere da perdenti.
La mia Lupa Roma prima o poi vi ricovera per attacco alle coronarie e di sicuro non potrà ricoverarvi in altri reparti perché siete mancanti della materia prima. E se non c’è materia prima di sicuro non ci può essere la sua relativa lesione.
Tranquilli, però, perché a dispetto di quanto fatto vedere, CON I FATTI, in questi anni, la mia Lupa Roma nel corso di questa stagione ha un programma molto semplice ed umile: MANTENERE QUESTA PREZIOSA ED IMPORTANTE CATEGORIA al cospetto di squadre che operano in rappresentanza di città intere e di una storia che si perde nella notte dei tempi. Mantenerla nel rispetto di un far play finanziario che ci ha sempre contraddistinto nei fatti anche quando qualcuno ci additava per coprire le sue incapacità. Io nei miei passati DS non ho mai avuto persone sleali che andavano in giro ad attaccare il loro Presidente raccontando la favoletta che con quel poco di budget a disposizione lui non poteva fare i miracoli. Nella mia Lupa Roma i miei DS (Luci e Mattiuzzo) sono sempre state persone rispettose di quello che erano chiamati a gestire e nel loro lavoro hanno sempre prodotto valore. Un valore i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti. Proprio come oggi sta facendo il signor Bifulco.
Non vi affrettate a stilare classifiche nella speranza di vederci precipitare sul fondo. Noi abbiamo la coscienza che quello è il posto che ci compete e che presto li giù andremo a lottare. Di sicuro però lotteremo contro tutto e tutti perché alla fine l’unica vera sconfitta che nessuno potrà regalarci è quella di non essere dei combattenti. Noi con le nostre piccole armi, con il nostro piccolo seguito di amici e tifosi, senza una città alle spalle, andremo a combattere ovunque il calendario ci chiamerà a farlo. Proprio come stiamo facendo dimostrando a tutti che la LUPA ROMA non vinceva per le finanze ma per le idee. Le finanze che gli sconfitti, a volte anche costretti ad emigrare, hanno sempre portato avanti per mascherare le loro storiche incapacità al cospetto di una piazza da troppi anni ormai ingannata. La cultura dello sport cari signori non si inventa. O la possiedi o non la inventi. E se dopo anni di pianti non hai vinto nulla, e se a ottobre eri già fuori dai giochi, con chi te la vuoi prendere? Con la LUPA ROMA?
Ma se chi è alla testa di una società lo sport lo ha fatto al massimo pagando una retta in un centro benessere, come può pensare di conoscere gli elementi base della competizione? Sono stato attaccato perché vado in panchina, e chi lo ha fatto non ha neanche il pudore di dire alla gente che lui nel mio stesso ruolo addirittura si era fatto una tessera per giocare la partita vera.
La Lupa Roma oggi di sicuro può andare orgogliosa di ciò che in tre anni ha saputo costruire: un impianto moderno e sicuro; una cultura dello sport basata sulla meritocrazia totale e senza sconti; un percorso ai vertici; un settore giovanile in ascesa; un rispetto assoluto verso ogni persona e società che vive di rispetto. Noi lotteremo e lo faremo con la coscienza di sapere che il prossimo anno potremmo fare ancora questa meravigliosa categoria, conquistata sul campo, oppure tornare nella serie D che di sicuro è stata, e continua ad essere, una categoria degna della massima stima.
Avanti miei ragazzi e come sempre ci siamo detti: nella vita mai vivere di rimpianti.
Andate avanti consapevoli del vostro valore e che nella vita solo chi ama la sfide conosce il valore della vittoria e della sconfitta. Entrambi valori positivi di cui essere fieri ed orgogliosi.
Domani sarete a Cosenza per una nuova sfida. Sappiate sin da ora che comunque vada non sarà il risultato a farmi cambiare opinione su di voi. La stima e l’affetto che nutro per voi va ben oltre un banale risultato sportivo.
Siete e sarete sempre i condottieri della Lupa Roma.”
Il Presidente
Alberto Cerrai
Di seguito la lista dei convocati del Cosenza per la gara con la Lupa Roma:
PORTIERI: Puterio, Saracco
DIFENSORI: Bertolucci, Blondett, Ciancio, Magli, Tedeschi, Zanini
CENTROCAMPISTI: Arrigoni, Corsi, Criaco, Fornito, Sassano
ATTACCANTI: Alessandro, Calderini, Cori, Mosciaro, Tortolano
Queste le probabili formazioni:
Cosenza (4-3-3): Saracco, Ciancio, Magli, Blondett, Bertolucci, Arrigoni, Criaco, Corsi, Calderini, Mosciaro, Sassano. All. Cappellacci
Lupa Roma (4-3-3): Rossi, Frabotta, Celli, Cerrai, Conson, Cascone, Prevete, Raffaello, Tajarol, Perrulli, Leccese. All. Cucciari
4^ Giornata 21 Settembre
Aversa Normanna - Savoia domenica ore 14,30
Benevento - Foggia domenica ore 16,00
Juve Stabia - Barletta domenica ore 18,00
Lecce – Reggina 2-0 venerdì ore 20,45
28° Papini, 49° Miccoli
Martina Franca – Ischia domenica ore 12,30
Melfi - Catanzaro sabato ore 17,00
Messina - Matera sabato ore 16,00
N.Cosenza – Lupa Roma sabato ore 14,30
Paganese - Casertana sabato ore 15,00
V.Lamezia – Salernitana sabato ore 15,00
Nella foto il portiere rossoblu Ravaglia oggi squalificato.
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